Juventus, Tudor: “Obiettivo centrato. Se avessi avuto Gatti, Koopmeiners e Cabal…”

Le dichiarazioni dell’allenatore della Juventus Igor Tudor, al termine della gara contro il Venezia valevole la 38ª giornata di Serie A

Si è da poco conclusa la sfida del Penzo tra Venezia e Juventus. La gara, valevole per l’ultima giornata della stagione, metteva in palio una chance salvezza per i ragazzi di Eusebio Di Francesco e un match point Champions League per Tudor.

La gara è terminata con il risultato di 2-3 grazie alle reti di Yildiz, Kolo Muani e Locatelli che hanno reso inutili quelle di Fila e Haps. Questo risultato ha permesso alla Juventus di qualificarsi alla prossima Champions League mentre il Venezia di Di Francesco è ufficialmente retrocesso.

Al termine di Juventus-Udinese, Igor Tudor è intervenuto ai microfoni nella consueta intervista post-partita, analizzando la prestazione della sua squadra e i momenti più importanti della gara.

Andiamo a vedere le parole dell’allenatore della Juventus dopo l’ultima gara della stagione.

L’intervista di Igor Tudor

L’allenatore della Juventus ha esordito dicendo: “Oggi tante emozioni. Abbiamo raggiunto meritatamente l’obbiettivo. Per il futuro si saprà presto, prima del mondiale. Io sono felice e contento. Abbiamo conquistato qualcosa, non è facile concentrarsi sul percorso e sulla crescita.”

Per poi continuare: “Se oggi non si vinceva a me non cambiava nulla, io rimanevo lo stesso. Prima di tutto serve essere al completo, ogni gara mancavano 2 titolari.”

Le parole dell’allenatore bianconero

Igor Tudor ha poi aggiunto: “Con Gatti, Koop e Cabal si può lottare con tutti. Serve qualcuno che dia peso e esperienza. C’è sicuramente qualità e con 2-3 colpi mirati si può vincere.”

Infine ha concluso dicendo: “Ci vedremo presto, ora eravamo focalizzati su questo finale, io stesso non volevo parlarne per non deconcentrare la squadra. Prima del mondiale si deciderà, non sarebbe serio ne per il club ne per me”