Juventus, rosso diretto a Di Maria: quante giornate di squalifica rischia?

Nel corso del primo tempo di Monza-Juventus, Angel Di Maria ha rimediato il cartellino rosso dopo avere tirato una gomitata al difensore del Monza Armando Izzo. Tipico fallo di reazione per l’argentino, che è stato espulso dal direttore di gara. A causa della dinamica della natura del fallo, El Fideo dovrebbe essere squalificato almeno per due giornate, saltando così le partite della Juventus contro Bologna e, soprattutto, la sfida contro il Milan. In caso poi di ingiurie ulteriori rivolte verso l’arbitro, potrebbe saltare anche il deby contro il Torino.

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Juventus, rosso per Di Maria: la dinamica

Anche i grandi campioni possono sbagliare. Lo ha dimostrato oggi Angel Di Maria, calciatore esperto e con un palmarei invidiabile, autore però di un gesto non all’altezza della sua carriera. El fideo, infatti, si è lasciato trasportare eccessivamente dalla tensione della sfide. La partita tra Monza e Juventus, infatti, è di fondamentale importanza. I bianconeri vivono un momento davvero complicato. In Serie A sono arrivati 4 pareggi e due sole vittorie. Peggio in Champions League, dove la Juventus ha rimediato due sconfitte contro PSG e Benfica e rischia di aver già compromesso il suo cammino nella competizione.

Purtroppo, però, anche un campione assoluto come l’argentino può accusare la pressione del momento. Dopo un contrasto con il difensore del Monza, ex Torino, Armando Izzo, Di Maria ha perso la testa, tirando una gomitata all’avversario e rimediando il cartellino rosso diretto dall’arbitro Maresca, lascianod così la Juventus in 10 uomini.

Il regolamento parla chiaro. Il fallo di reazione vuol dire due giornate di squalifica almeno. Di conseguenza Di Maria salterà senza dubbio il match casalingo contro il Bologna e la trasferta di San Siro contro il Milan. Ma potrebbe non essere finita qui. C’è infatti da capire cosa l’attaccante argentino ha detto al direttore di gara. Se dovesse aver detto qualcosa di grave o aver utilizzato espressioni ingiuriose, le giornate potessero essere anche tre, costringendo Allegri a dover fare a meno di Di Maria anche per il derby contro il Torino.