Juventus, Tudor: “Vi svelo il capitano e rigorista. Bremer sarà titolare, Koopmeiners farà una grande stagione”

Igor Tudor, allenatore croato della Juventus (imago)
Le parole di Igor Tudor, allenatore della Juventus, alla vigilia del debutto stagionale in Serie A contro il Parma di Cuesta.
La Juventus è reduce da un campionato altamente deludente, con enorme delusione da parte di tifosi e dirigenza. La gestione Motta ha mandato su tutte le furie la piazza e, dunque, nell’ultimo frangente della scorsa annata si è accolto il croato Igor Tudor.
L’impatto dell’allenatore ex Verona e Olympique Marsiglia, tra le altre, è stato decisamente positivo, con la conquista del piazzamento in Champions League e un buon Mondiale per Club disputato. Ma, ora, è necessario trovare continuità per alzare l’asticella.
Il mercato sicuramente gioca un ruolo importantissimo per l’andazzo della stagione, con tanti cambiamenti sia in uscita che in entrata: si sono accolti giocatori come David, Joao Mario e (nuovamente) Conceiçao. In attesa degli ultimi ritocchi in questo finale di mercato.
L’allenatore bianconero è intervenuto in conferenza stampa per presentare il primo match della Serie A 2025/26, ossia Juventus-Parma. Ecco riportate di seguito le parole di Igor Tudor.
Le dichiarazioni dell’allenatore bianconero
L’allenatore della Juventus ha voluto chiarire subito le gerarchie, sia per la fascia da capitano che per i rigori: “Locatelli sarà il nostro capitano, poi seguono Bremer, Yildiz, Thuram e Gatti. Lo abbiamo deciso con la società e queste saranno le gerarchie: lo chiarisco subito, visto che lo scorso anno se n’è parlato molto. Il rigorista inizialmente sarà Locatelli, se lo merita dopo il gol segnato a Venezia lo scorso anno. Abbiamo comunque diverse opzioni: anche Yildiz, Conceição, David, così come Koopmeiners e Cambiaso, possono assumersi la responsabilità. C’è tanta qualità per calciare i rigori.”
Ha poi commentato il rientro di Bremer: “Gleison lo conosciamo bene, tutto sta andando come previsto e domani giocherà. Chiaramente serviranno un paio di partite, per lui e per tutta la squadra, per raggiungere il massimo della condizione, visto che abbiamo avuto una preparazione più breve.”

La conferenza stampa di Tudor
L’allenatore bianconero si è poi soffermato su diverse individualità: “Su Koopmeiners ho già parlato: a Bergamo ha fatto una bella partita e sono convinto che farà una grande stagione. David è un buon giocatore, molto concentrato e applicato. Se gli dici una cosa, la fa. In area si muove bene ed è sempre pericoloso. Oltre a essere un grande professionista, è anche un ragazzo davvero per bene. João Mário è bravo offensivamente, ma deve migliorare in fase difensiva. Viene da un campionato molto diverso, ma lavoreremo per farlo crescere. Miretti mi è piaciuto molto, poi si è fatto male, ma è un giocatore che può crescere e darci una grande mano. Se si mette a totale disposizione, può diventare un giocatore molto serio. Dipende da lui fin dove potrà arrivare.”
Infine ha concluso affermando: “Su Kolo Muani posso dire che sono contento della squadra che ho. Il mercato è ancora aperto e ho fiducia nel club. La società conosce le mie idee, il mio compito è allenare e sono certo che farà il meglio possibile in un mercato non semplice. Vedremo cosa succederà.”