Juventus, come cambiano i bianconeri con Fagioli a centrocampo

I bianconeri di Allegri hanno vinto a Lecce grazie ad una bellissima giocata di Nicolò Fagioli: come cambia la Juventus col classe 2001?

Fagioli Juventus
30 Ottobre 2022

Redazione - Autore

La vittoria di Lecce della Juventus è stata molto importante dato che si tratta della terza consecutiva in campionato. I bianconeri stanno provando a risalire la classifica dopo una partenza piuttosto brusca. In Champions, però, le cose sono andate male e i bianconeri sono usciti per mano del Benfica nonostante l’ottimo finale di partita con l’ingresso dei tanti giovani. Anche col Lecce, infatti, Allegri ha riproposto diversi talenti. Miretti e Soulé, entrambi classe 2003, hanno giocato dall’inizio al Via Del Mare, mentre Fagioli e Iling-Junior sono entrati nel secondo tempo. Proprio quest’ultimi sono stati decisivi per la vittoria finale anche se l’ex Chelsea ha accusato un problema alla caviglia. Come cambia, però, la Juventus con Fagioli a centrocampo?

Come cambia la Juventus con Fagioli?

Il centrocampista classe 2001 aveva giocato pochissimo in questo inizio di stagione: solo 3 presenze con 38 minuti giocati. In Champions, invece, era subentrato una sola volta. Ieri, però, è arrivata la sua quarta presenza nel secondo tempo.

Da subito è stato decisivo, infatti, e la Juve ha iniziato a giocare anche più velocemente. Poi, il bellissimo gol che ha battuto Falcone e deciso la partita.

Fagioli Juventus

Con questa grande prestazione, Fagioli potrà ritagliarsi il suo spazio? Sicuramente in queste settimane potrebbe giocare di più data l’assenza di Paredes per infortunio e le tante partite fatte da Locatelli. Il centrocampista ex Sassuolo, poi, si trova più a suo agio nel ruolo di mezzala, quindi con Fagioli in mediana si avrebbe un’alternativa in più a Mckennie, Rabiot e Miretti.

Locatelli Juventus

Allegri, poi, ha commentato così Fagioli: “Nicolò ha grande qualità, ha fatto un percorso in cui è stato un po’ imbastardito nel ruolo. Il suo ruolo penso sia quello di giocare davanti alla difesa, però deve impararlo perché non l’ha mai fatto. Oggi ha avuto questa grande intuizione, è stato bravo anche Iling a dargli quella palla lì“.

allegri juventus

Il futuro di Fagioli, quindi, sarà quasi certamente davanti alla difesa e dovrebbe avere più spazio nel 3-5-2 o nel 4-3-3 di Allegri. Con un centrocampista più dinamico e di corsa come può essere Rabiot o Mckennie, infatti, il classe 2001 potrebbe veramente spiccare nelle prossime settimane.

Per chi lo ha preso a basso costo all’asta potrebbe essere un buon low cost da tenere, mentre se dovesse capitare l’occasione all’asta di riparazione, al momento, potrebbe essere un buon settimo o ottavo slot se le cose dovessero rimanere così nei prossimi mesi.

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