Juventus-Di Maria, ci siamo: domani è atteso a Torino e venerdì le visite

Ci siamo, la Juventus è pronta ad accogliere a Torino Angel Di Maria: l'argentino è atteso in città questo venerdì

Angel Di Maria
6 Luglio 2022

Redazione - Autore

Ora ci siamo, è tutto fatto tra la Juventus e Angel Di Maria: l’attaccante argentino è atteso giovedì sera in città a Torino. Venerdì mattina poi, svolgerebbe le visite mediche di rito. La Juventus ha corteggiato tanto El Fideo nelle ultime settimane e, alla fine, è arrivata la decisione dell’ex PSG che dunque sarà un nuovo giocatore bianconero. Sicuramente è un colpo importante per la Juve e per la Serie A. I bianconeri, inoltre, con l’arrivo di Di Maria rispondono all’Inter per quello che sarà un campionato infuocato. Ancora non si sono rinforzate a dovere Milan e Napoli, ma entrambe stanno lavorando per degli acquisti. I rossoneri, inoltre, hanno raggiunto l’accordo con Zlatan Ibrahimovic che rimarrà a Milano un altro anno.

Juventus, Di Maria atteso in città venerdì

Dopo una lunga trattativa tra la Juve e Di Maria, dunque, è stato finalizzato l’accordo e l’argentino arriverà venerdì a Torino dove poi farà la visite mediche. La stessa settimana, inoltre, sabato, dovrebbe essere il giorno del ritorno di Paul Pogba. Entrambi, poi, si aggregheranno al raduno della Juve che partirà domenica 10 luglio.

pogba manchester united

Due colpi importanti a parametro zero per la Juventus che gli permetteranno, probabilmente, di investire ancora sul mercato e coprire quei ruoli ancora scoperti. Al momento, nel reparto offensivo non c’è ancora nulla di concreto con Nicolò Zaniolo, infatti non sono ancora arrivate offerte per il 22 giallorosso che oggi ha incontrato la Roma attraverso il suo agente.

De Ligt

Inoltre, l’accordo con l’Atletico Madrid per Morata non è stato trovato, dunque la Juventus dovrà capire come muoversi in quel reparto. Per quanto riguarda la difesa, c’è sempre il tema Matthijs de Ligt da risolvere. L’olandese è sul taccuino di Chelsea e Bayern Monaco ma la Juventus non vuole contropartite tecniche e chiede almeno 90/100 milioni di euro per farlo partire. Vedremo, quindi, nelle prossime settimane come si svilupperà questa situazione.

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