Juventus, Allegri: “Chiesa ha sentito un fastidio, è da valutare”

Nel cammino verso la finale di Europa League che si giocherà a Budapest, la Juventus ha incontrato il Friburgo nella gara d’andata degli ottavi di finale. I bianconeri hanno disputato una gara solidissima, rischiando poco e portando a casa un risultato molto importante grazie alla rete del solito Di Maria. Di seguito, le parole di Massimiliano Allegri rilasciate durante l’intervista al termine di Juventus-Friburgo.

A far tremare un po’ i tifosi bianconeri ci ha pensato Lucas Holer. Il calciatore del Friburgo è andato in rete al minuto 63, stessa rete poi annullata dal VAR a causa di un fallo di mano da parte dell’attaccante classe 1994. A rovinare la festa della Juventus però, c’è stato l’infortunio di Alex Sandro, uscito al minuto 23 del primo tempo a causa in problema muscolare. Paura anche per Chiesa che ha lamentato dei guai fisici ma poi è rientrato regolarmente in campo (leggi qui le condizioni di Chiesa).

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Queste le parole di Allegri rilasciate al termine di Juventus-Friburgo: “Credo che stasera abbiamo fatto una grande partita, fortunatamente il loro gol era fallo di mano altrimenti avrebbero segnato sull’unica occasione concessa. Abbiamo sbagliato troppo nell’ultimo passaggio, i tempi sono fondamentali. In alcune situazioni potevamo fare meglio”.

L’allenatore dei bianconeri si è espresso sulla condizione fisica di Chiesa: “Ha sentito un fastidio, non so cosa abbia di preciso ma pensiamo nulla di grave. Abbiamo molti impegni ravvicinati e abbiamo bisogno di tutti. Dispiace per Kean che sarà squalificato e non ci sarà per le prossime di campionato”.

Allegri è ottimista in vista del ritorno ed è ritornato anche sulla squalifica di Kean: “Ciò che mi lascia pensare positivo è che noi abbiamo creato molto e che al ritorno loro per darci problemi dovranno scoprirsi. Bisogna sacrificarsi tutti insieme e stare concentrati”.

“La squalifica di Kean? Ci vuole disciplina e bisogna stare dentro certi parametri. Per ritornare a vincere in determinate competizioni dobbiamo cercare di avere degli atteggiamenti differenti. Comunque sono contento per come Moise oggi è entrato in campo, mi è piaciuto il suo atteggiamento“.