Juve, Allegri: “Szczesny, escluse fratture. Miretti? Pochi controllano palla così”

L'intervista post-partita di Massimiliano Allegri dopo Juventus-Spezia: dalle condizioni di Szczesny alle prestazioni di Vlahovic e Miretti

Massimiliano Allegri
31 Agosto 2022

Redazione - Autore

La Juve porta a casa tre punti nella quarta giornata di Serie A: è 2-0 il risultato finale contro lo Spezia. Vlahovic e Milik firmano la vittoria dei bianconeri in casa, la seconda di questa stagione. Massimiliano Allegri non ha nascosto la propria soddisfazione nell’intervista post-partita ai microfoni di Sky: “All’inizio della stagione conta portare a casa i risultati, la condizione non è ottimale, si gioca ogni tre giorni, abbiamo tanti giocatori nuovi. Non è facile”.

Juve, l’intervista di Allegri al termine della partita

Allegri ha sottolineato l’importanza di superare indenni i momenti di difficoltà all’interno dei 90 minuti: “La cosa in cui dobbiamo migliorare è la gestione della partita, che non vuol dire fare solo la fase difensiva. Abbiamo perso due tre palle in modo banale e abbiamo iniziato a correre all’indietro invece che in avanti. Ma quei momenti, che possono capitare, vanno fatti passare senza nessun rischio. In quei momenti bisogna stare ordinati e poi ripartire a giocare”.

“Siamo freschi, poi è questione di caratteristiche dei giocatori” ha proseguito. “Nel centrocampo di stasera avevamo due di qualità e uno come Rabiot che ha fatto una partita straordinaria a livello di intensità, poi magari cambieremo. Quando abbiamo giocato con un solo centrocampista di costruzione abbiamo faticato. Miretti e Locatelli danno una mano in questo, con Paredes possiamo crescere ancora da questo punto di vista. Davanti ho rischiato molto con Di Maria che non si era nemmeno mai allenato, poi sono entrati bene lui, Kostic e anche Milik”.

Inevitabilmente, Wojciech Szczesny è uno dei tempi più caldi. L’infortunio alla caviglia lo ha costretto a uscire in barella a fine primo tempo, ma le sue condizioni sono più confortanti del previsto: Ha subito un trauma distorsivo, sono escluse fratture” ha dichiarato Allegri.

Che poi ha proseguito parlando di Vlahovic, Milik e Miretti: “È migliorato molto, poi è entrato Milik che è normale sia più esperto e abbia una pulizia di gioco diversa. Dusan è già migliorato nella pulizia di gioco, arriverà al massimo quando avrà più tranquillità nel controllo. Lui sa benissimo in cosa deve crescere, le sue qualità da goleador rimangono. Miretti credo che stasera non abbia sbagliato un controllo, ce ne sono pochi che la controllano come lui.

Infine, Allegri ha commentato l’umore dell’ambiente, che non manca di sottolineare le difficoltà della squadra, a volte anche con fischi sporadici: “Ora conta il risultato. Poi ci sono partite in cui si gioca meglio e altre in cui gli avversari hanno il gioco in mano. È normale che si debba crescere, ma in questi momenti di difficoltà credoc che i ragazzi vadano aiutati. Siamo partiti abbastanza bene, ci vuole l’aiuto di tutti. Se le cose vanno male è giusto che ci fischino, poi io lo dico sempre: c’è differenza tra essere belli ed essere efficaci. Noi dobbiamo essere efficaci”.

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