Italia, i convocati per le qualificazioni ai Mondiali
Gennaro Gattuso, ct Italia (IMAGO)
Il CT della Nazionale Gennaro Gattuso ha diramato i convocati per le due sfide che vedranno coinvolta l’Italia contro Estonia e Israele
La goleada con cui la Norvegia ha travolto la Moldavia avvicina sempre di più l’Italia allo scenario dei Play-off. Un paracadute, che la nazionale sperava di non dover indossare, raggiungendo la qualificazione al prossimo Mondiale bypassando lo scomodo spareggio.
Nonostante ciò le speranze di una qualificazione diretta non sono ancora svanite. La nazionale di Gattuso deve innanzitutto vincere tutte le partite e poi sperare che la nazionale norvegese inciampi su qualche ostacolo.
Vietato dunque gettare la spugna, anche perché c’è un secondo posto da tutelare e proteggere dall’ombra di Israele, che in classifica si trova a pari merito con gli azzurri.
Ecco la lista dei convocati diramata dal ct Gattuso in vista dei prossimi due impegni, che si preannunciano cruciali per le sorte dell’Italia.
Italia, i convocati di Gattuso
Portieri: Donnarumma, Carnesecchi, Vicario, Meret. Difensori: Bastoni, Calafiori, Cambiaso, Coppola, Di Lorenzo, Dimarco,Gabbia, Mancini, Udogie. Centrocampisti: Barella, Cristante, Frattesi, Locatelli, Tonali, Nicolussi Caviglia. Attaccanti: Cambiaghi, Pio Esposito, Zaccagni, Kean, Raspadori, Politano, Orsolini .
Queste le scelte di Gennaro Gattuso, che in attacco ha deciso di puntare nuovamente su Pio Esposito , mentre nessuna chiamata per Federico Chiesa. Sorpresa Nicolussi Caviglia a centrocampo.
Gennaro Gattuso, ct Italia (IMAGO)
I prossimi impegni dell’Italia
L’Italia sarà dunque chiamata a confermarsi contro Estonia e Israele, due avversari che gli azzurri hanno già sconfitto nell’ultimo turno di qualificazioni. Gli uomini di Gattuso saranno prima impegnati nella trasferta di Tallinn, in programma sabato 11 ottobre alle ore 20:45.
Poi l’Italia rientrerà sul suolo nazione, dove martedì 14 ottobre alle ore 20:45 ospiterà Israele. Sarà Udine la città che farà da palcoscenico allo scontro diretto per il secondo posto, che potrebbe essere blindato dagli azzurri in caso di tre punti.