Italia, Bonucci e Belotti lasciano Coverciano: il motivo

Andrea Belotti e Leonardo Bonucci lasciano il ritiro della nazionale e non scenderanno in campo sabato contro l'Inghilterra

bonucci italia
8 Giugno 2022

Redazione - Autore

Leonardo Bonucci e Andrea Belotti lasciano il ritiro dell’Italia. I due calciatori, dunque, non saranno a disposizione per il match di sabato che vedrà coinvolta la nostra nazionale contro l’Inghilterra. Gli azzurri, dopo il buon pareggio contro la Germania, e la convincente vittoria con l’Ungheria, proveranno a centrare il secondo successo di fila contro i britannici. La nazionale allenata da Gareth Southgate attualmente è ultima, a quota 1 punto, nel girone A di Nations League, e tenterà in tutti i modi di fare bottino pieno contro l’Italia.

Nazionale Italia

Bonucci e Belotti lasciano Coverciano

Leonardo Bonucci ha lasciato Coverciano in anticipo per concedersi un pò di riposo e dedicarsi alla famiglia e alle vacanze, come scritto sui propri canali social. Discorso analogo anche per Andrea Belotti: l’attaccante ha lasciato il ritiro azzurro e farà ritorno a Torino, sponda granata. Nulla di grave dunque per Belotti e Bonucci, i due calciatori lasciano l’Italia semplicemente per anticipare l’inizio delle vacanze in comune accordo con il commissario tecnico Mancini, che ha liberato diversi giocatori per concedere spazio ai nuovi.

Belotti Torino esultanza
Foto di Andrea Rosito

Il messaggio su Instagram di Bonucci

A confermare il tutto, ci ha pensato lo stesso difensore bianconero con un post su Instagram. Di seguito le parole del futuro capitano della Juventus: ”In sintonia e in accordo con Mister Mancini ho lasciato il ritiro della Nazionale per iniziare con una settimana di anticipo le vacanze. È stata una stagione lunga e faticosa quella appena conclusa. Adesso è tempo di recuperare, di godersi la famiglia e gli amici, per ricaricare mente e corpo ed essere pronto dai primi di luglio a riprendere il cammino in maglia bianconera e in maglia azzurra. Ci saranno nuove sfide, nuove responsabilità. Saranno avvincenti, difficili, stimolanti. E Noi dovremo essere pronti ad affrontarle sia come Juventus sia come Nazionale”.

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