Inter, Zanetti: “A chi non piacerebbe Messi? Noi però non possiamo permettercelo”

Intervistato da Tyc Sports il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti ha parlato della possibilità di vedere Messi in nerazzurro

Javier Zanetti
31 Maggio 2023

Redazione - Autore

L’Inter si prepara a sfidare il Torino, ultima partita dei nerazzurri nella Serie A 2022/23. La squadra di Simone Inzaghi si è già assicurata un posto tra le prime quattro in classifica e sarà quindi concentrata sulla finale di Champions League contro il Manchester City, match più importante di tutta la stagione. In un’intervista a Tyc Sport il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti ha parlato di Lautaro Martinez e del possibile futuro di Lionel Messi.

Inter, le parole di Zanetti su Messi

Il vicepresidente nerazzurro ha iniziato parlando della possibilità di vedere Messi all’Inter: “Il Fair Play Finanziario è una complicazione, oggi l’Inter sta facendo delle buone cose, porta avanti un progetto sportivo ed economico in linea con quanto può spendere e permettersi. A chi non piacerebbe avere Messi? Noi però non siamo in grado di poterlo prendere… Lui è per pochissimi, giusto che sia così per quanto rappresenta è vale. È l’ultimo campione del mondo”.

Messi Argentina finale

Mi piacerebbe vederlo dove si sente felice – ha continuato -. Siamo tutti d’accordo su cosa rappresenti il Barcellona, per lui significa famiglia. Lì lo vedremmo nella sua pienezza familiare e calcistica, non riesco davvero a immaginarlo in nessun’altra parte. Non credevo neanche al PSG, mi ha sorpreso vederlo andare via. Il Barcellona farà uno sforzo e poi dipenderà da lui”.

inter atalanta formazioni ufficiali

L’Inter può però contare su Lautaro Martinez, trascinatore della squadra di Inzaghi in Serie A e Champions League: Ha una mentalità impressionante, è rispettato da tutti sia fuori che dentro il campo“.

Chiosa finale sul giovane Valentin Carboni: È un ragazzo molto intelligente, ha una famiglia che vive di calcio e da quando è arrivato non ha mai smesso di migliorare. Quest’anno ha già fatto presenza fissa in prima squadra. Da bravo giovane, umile, ascolta e può fare la differenza in ogni momento. Il Mondiale U20 sarà molto buono per lui e per il suo grande futuro. Speriamo possa essere protagonista, lo abbiamo lasciato andare perché credevamo avesse bisogno di giocare e perché la Nazionale va rispettata. Abbiamo deciso così con Mascherano e anche Valentin è contento, speriamo arrivino in fondo”.

Lascia un commento