Inter, Inzaghi: “Spero di avere tutti i giocatori a disposizione per la finale. Su Pavard e Zielinski…”

La conferenza dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi durante il Media Day in vista della finale di Champions League contro il PSG

L’Inter si prepara ad affrontare l’appuntamento più importante dell’anno: la finalissima di Champions League.

I ragazzi di Inzaghi dovranno essere bravi a smaltire la rabbia e la delusione per la mancata vittoria dello scudetto, dopo che il 2-0 del Napoli contro il Cagliari ha reso inutile la vittoria dell’Inter a Como per 0-2.

La squadra nerazzurra conclude dunque il campionato di Serie A 2024/25 al secondo posto con 81 punti, con diversi rimpianti. Ora sarà necessario resettare e pensare solamente all’appuntamento di sabato, seconda finale di Champions League negli ultimi due anni per l’Inter, dopo la sconfitta per 1-0 contro il Manchester City nel 2023.

Ecco le parole di Simone Inzaghi durante il Media Open Day UEFA, in vista della finale.

Inter, le parole di Inzaghi

L’allenatore nerazzurro ha iniziato la conferenza parlando della finale di Champions e del campionato appena terminato: “Abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo, però sappiamo che ci manca l’ultimo passo per coronare un sogno ed entrare nella storia. Da oggi ci prepareremo al meglio, il campionato ci ha lasciato dentro qualcosa da ricordare. Normale che ci sia parecchia sofferenza. Giusto fare i complimenti al Napoli, è stato un campionato che si è giocato punto a punto. Bisogna saper perdere e saper vincere, purtroppo ci è mancato qualcosina, ma non sarebbe giusto parlare di questo in questa sede”.

Ha continuato riguardo i singoli: “Il mio augurio è di poter avere a disposizione tutti i giocatori. C’è fiducia per Pavard e Zielinski, i due giocatori che non erano disponibili venerdì a Como: ci avvicineremo nel migliore dei modi, le sensazioni cambieranno giorno per giorno. Però siamo concentrati e sappiamo che tipo di avversario affronteremo”.

La conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro

Inzaghi ha continuato sulle voci dall’Arabia Saudita: “Io posso solo dire che la mia società mi conosce bene, voi forse un po’ meno bene. È la stessa cosa di tutti gli anni, alla Lazio come all’Inter: per fortuna ci sono richieste, dall’Italia, dall’estero e dall’Arabia. Però io penso che sarebbe folle in questo momento pensare a quello: come ha detto il presidente, con cui ho un grandissimo rapporto, il giorno dopo della partita ci siederemo e parleremo, come abbiamo fatto sempre in questi anni. Con un unico obiettivo, che è il bene dell’Inter: se ci saranno tutte le componenti andremo avanti. In questo momento parlarne sarebbe come parlare del campionato: ve l’ho spiegato, sarebbe folle parlare di una cosa che non esiste”.

Ha terminando la conferenza parlando delle condizioni di Lautaro: “Sta bene, era già disponibile per Como. Farà una settimana normale. Ho preferito non impiegarlo a Como visto il risultato”.