Inter, Chivu: “Contento per Bonny. Dumfries arrabbiato dopo la sostituzione? Ecco cosa ne penso”

Christian Chivu, allenatore Inter (Imago)
Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Inter Christian Chivu nel post-partita contro la Cremonese: ecco la sua intervista
Cristian Chivu si apprestava ad affrontare una sfida non complicata – sulla carta -, ma che poteva rivelarsi comunque insidiosa.
La partita si è rivelata in discesa per l’Inter: dopo il 2-0 nel primo tempo firmato da Lautaro Martinez e Ange-Yoann Bonny, il risultato finale è stato di 4-1, con le reti aggiuntive di Dimarco, Barella e Bonazzoli
Un risultato decisivo che testimonia come i nerazzurri stiano tornando sui ritmi dell’ultima stagione, dimenticando alcune prestazioni altalenanti delle prime stagioni.
Andiamo dunque ad ascoltare le parole di Chivu nell’intervista post-partita rilasciata al termine di Inter-Cremonese.
Inter, l’intervista di Cristian Chivu
L’allenatore ha iniziato dicendo: “Siamo stati dominanti, abbiamo creato tanto e ci siamo divertiti, siamo stati aggressivi ma anche ordinati, pazienza per il gol subito, mi prendo 85 minuti di qualità e personalità. Questo gruppo se lo merita perché stanno lavorando davvero tutti sodo”.
Ha poi continuato: “Dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo perché la crescita avviene sempre passo dopo passo, ora riusciamo a dare continuità ai risultati e alle prestazioni, abbiamo felicità nel fare le cose”.

L’intervista all’allenatore nerazzurro
Chivu ha poi detto: “La perfezione non esiste e non la cerchiamo nemmeno, noi cerchiamo solo di aver passione, di mettere in difficoltà i piani gara dei nostri avversari, ma sicuramente troverò qualcosa da far notare ai miei ragazzi”.
Ha concluso affermando: “Sono felice per il gol di Bonny ma anche perché ha aiutato la squadra, davanti abbiamo due giovani e due giocatori esperti, e tutto il gruppo è felice per l’ingresso di entrambi. Dumfries fa bene ad essere arrabbiato per la sostituzione, i miei giocatori devono essere arrabbiati quando li cambio, è un giocatore importante per me e per la nazionale, sono felice di quello che sta facendo e anche lui sa che deve fare sempre di più”.