Hellas Verona, Setti: “Non so se Casale e Simeone resteranno, Caprari…”

L’Hellas Verona ha disputato una delle sue migliori annate in Serie A, chiusa al nono posto. Nonostante la squadra di Tudor non sia riuscita a battere il record di punti in campionato, ha battuto quello di gol segnati in campionato, 65. Una delle armi più temibili dei gialloblù è stata infatti il reparto offensivo. Il tridente Barak, Caprari e Simeone è andato tutto in doppia cifra.

In vista della prossima stagione e dell’arrivo imminente del calciomercato, il presidente Maurizio Setti ha parlato ai microfoni di Tggialloblù delle sue previsioni. Non solo i dubbi sulla permanenza del Cholito, ma anche di Casale. Ha poi parlato anche di Caprari e dei veterani di questo Verona.

LEGGI ANCHE

Roma, Mancini: "È la mia partita più importante. Vincere per i tifosi"

Hellas Verona, le parole di Setti

Su Casale e Simeone: “Non so se Casale e Simeone rimarranno il prossimo anno, oggi è impossibile fare previsioni, ora a maggio… Il Cholito credo che cerchi qualcosa di importante. Per noi ha uno stipendio alto. Il riscatto è più di 11 milioni, faremo delle valutazioni col Ds che ci sarà e poi vedremo se rimarrà. Comunque per Simeone il riscatto iniziale è tutto pronto.”

Su Caprari e i veterani gialloblù: “Caprari ha fatto una stagione bellissima, nessuno si aspettava potesse fare anche meglio di Zaccagni, è un giocatore su cui puntiamo. I “vecchietti” non vogliono andare via da Verona, sono lo zoccolo duro come Faraoni, Lazovic, Veloso, Dawidowicz ed il portiere. Altri sono ambiti da squadre più ambite ed in quel caso non li puoi trattenere. Caprari farà parte di quel gruppo di giocatori che l’anno prossimo sarà con noi“.

Sul possibile arrivo di Cioffi al posto di Tudor: “Se Tudor abbandona sarà un bel casino, non saprei che allenatore prendere. Cioffi ce l’avevo a Carpi e lo conosco… ma ad ora non c’è nulla. Ci serve un allenatore che entri in un meccanismo già assodato. Ci sono poi altri profili di tecnici, magari che ora sembrano delle scommesse”.

Il primo, possibile, colpo di mercato: “Per ora abbiamo bloccato Piccoli“.