Bologna, Freuler: “Questa squadra ha tutte le carte in regola per replicare l’Atalanta”

È difficile smettere di commentare lo stato di forma del Bologna. Anche perché, come successo qualche anno fa con l’Atalanta o ancora più in grande con il Leicester di Ranieri, quando una “piccola-medio” squadra compie imprese sportive importanti, vengono mosse parecchie emozioni tra gli appassionati di calcio. E proprio su ciò che sta vivendo il Bologna di Motta si è espresso in un’intervista a La Gazzetta dello Sport Remo Freuler, centrocampista ex-Atalanta arrivato nella “città delle due torri” nell’ultima sessione di calciomercato.

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Le parole di Freuler in intervista sul suo Bologna

Il centrocampista svizzero si è così espresso sul momento del Bologna: “Se continuano ad arrivare i risultati, tutto il resto giunge di conseguenza. Con le vittorie i calciatori sono più motivati e la società spinge sempre di più. Le basi per costruire una nuova Atalanta ci sono eccome tra voglia e calciatori giusti. C’è un bel mix tra giocatori giovani ed esperti e la mentalità sta crescendo sempre di più. Siamo concentrati in campo e ci divertiamo, anche fuori. Ma ci vuole pazienza: con i nerazzurri non è successo tutto in un anno. Ho impiegato 6 anni e mezzo per arrivare a giocare Mondiali, Europei e coppe“.

Freuler ha poi parlato anche del suo ex-allenatore Gian Piero Gasperini e del suo compagno di squadra Aebischer: “Gasperini un diavolo? No, non lo è. Devo quasi tutto a lui, non commento le critiche che gli sono state rivolte. Aebischer come De Roon? Sono giocatori diversi. De Roon parlava sempre mentre Aebischer ha caratteristiche diverse. Poi fortunatamente parliamo in tedesco, così gli avversari non ci capiscono“.

Le differenze tra l’Atalanta e il Bologna “formato europeo”

Considerando la storia recente delle coppe europee, l’Atalanta ha conquistato la storica qualificazione all’Europa League nel 2016, sotto la guida di Gasperini. Quello fu il primo momento dopo quasi 30 anni di assenza in cui si iniziò a respirare di nuovo aria d’Europa tra le vie di Bergamo. In quella stagione, i neroazzurri chiusero al 4° posto in campionato. Ma com’era la situazione alla 13ª giornata?

L’Atalanta dopo 13 gare occupava la 4ª posizione con 25 punti. Poco più rispetto al Bologna che quest’anno – nello stesso numero di match giocati – ha guadagnato 21 punti e la 6ª posizione. In quella stagione, la rivelazione del Fantacalcio fu il Papu Gomez. Anche se a questo punto del campionato aveva collezionato solo 3 reti, prima dell’exploit definitivo che lo portarono a collezionare 16 centri e 10 assist in 37 gare. Pupillo del Bologna è oggi Joshua Zirkzee, che in queste giornate ha collezionato già 5 gol e 2 passaggi vincenti. I numeri al Fanta della squadra di Gasperini sono però difficilmente replicabili dato che quell’Atalanta era una macchina da gol, mentre la squadra di Motta, ad oggi, è molto più attenta alla fase difensiva. A livello di risultati in campionato però, la melodia non è poi così diversa.