Fiorentina, Commisso: “Potevo spendere 800 milioni per lo stadio. Chiesa e Vlahovic? Addio per soldi”

A margine di un evento universitario, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha parlato durante un'intervista

16 Maggio 2023

Redazione - Autore

La Fiorentina si prepara sul campo in attesa di disputare giovedì 18 maggio il ritorno delle semifinali di Conference League in casa del Basilea. Nel frattempo, fuori dal rettangolo verde, il presidente della società viola ha presenziato in qualità di ospite al polo universitario di Scienze Sociali di Novoli, in provincia di Firenze. Durante l’ospitata, Rocco Commisso ha rilasciato delle dichiarazioni sul tema stadio della Fiorentina e non solo in un’intervista. Si riportano le sue parole.

L’intervista di Commisso, presidente della Fiorentina

Queste le parole del numero uno viola: “In venticinque anni di Mediacom non ho mai incontrato un sindaco, in Italia se non lo incontri non fai niente. La politica e la burocrazia comandano su tutto. Abbiamo avuto problemi con la sovraintendenza nella realizzazione dello stadio: avremmo voluto tagliare le curve, ma non me l’hanno permesso neanche a spese mie. A quest’ora la Fiorentina avrebbe avuto quasi uno stadio nuovo, peccato”.

“La colpa è della legge perché è dai tempi dei Medici che non si spendono tutti questi soldi privati. Avrei potuto spendere 700-800 milioni per lo stadio, ma ho imparato che adesso devo calmarmi. Lo stadio è un impianto pubblico, perciò se la vedrà lo Stato.

“Non sono d’accordo con Renzi e Salvini quando dicono che i soldi pubblici non vanno spesi per gli stadi. In America li si utilizza sempre, oltre che per i poveri e per gli ospedali. Il calcio è un’importante industria per l’Italia.

“In Turchia, in Olanda, in Scozia, dovunque all’estero ci sono stadi più belli e coperti rispetto a Firenze. La città è bella, ma i monumenti sono un’altra cosa, non lo stadio. Perché non fare un impianto all’altezza della bellezza di Firenze?”.

“Il sogno America esiste ma non in Italia, perché qui troppe persone si intromettono nelle nostre questioni. Abbiamo ventiquattro squadre tra giovani, donne e prima squadra, il problema principale della Fiorentina è la mancanza di ricavi. Sia Milan che Inter vogliono ridurre i costi pur avendo tre-quattro volte i nostri ricavi”.

chiesa juventus

“Finora ho speso tanti soldi senza indebitarci, ma non posso spendere ogni anno 40 milioni. Non possiamo competere col calcio inglese che ha ricavi molto più alti dei nostri”.

Infine una battuta sul perché i calciatori un tempo volevano tutti trasferirsi alla Juventus: Per soldi, mica per amore della maglia. Vlahovic, Chiesa e anche Bernardeschi ne hanno guadagnati tanti alla Juve”.

Lascia un commento