Fiorentina, da Kayode a Parisi: com’è cambiata la viola in difesa

Una delle squadre che in questo inizio di campionato sta viaggiando ad una media punti “europea” è senza dubbio la Fiorentina di Vincenzo Italiano. La viola occupa la 4ª posizione in classifica a quota 17 punti, a sole 4 distanze dalla vetta. La squadra dell’allenatore ex Spezia gioca un calcio volto all’attacco, lasciando spesso qualche buco nella retroguardia. Per questo è interessante soffermarci proprio su questa zona del campo dei toscani, andando a scoprire numeri e curiosità della difesa della Fiorentina, anche in ottica Fantacalcio.

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I volti al Fantacalcio della nuova difesa della Fiorentina

Chiariamolo subito: il calcio moderno spesso richiede di concedere spazi dietro, se poi il risultato è quello di avere maggiori occasioni davanti. Difatti, i numeri della retroguardia di Italiano non sono migliorati rispetto allo scorso anno. Dalle 7 reti subite un anno fa nelle prime 8 giornate, la Fiorentina ne ha subite 11 nello stesso numero di gare quest’anno. Ciò che è cambiato è però stato il risultato: l’anno scorso 9 punti, mentre quest’anno 14. A spiegazione di ciò, bisogna considerano i tanti meriti dell’allenatore, che ha saputo trovare dei nuovi ruoli per chi c’era già e inserire al meglio dei nuovi giovani.

Al Fantacalcio, la media dei difensori è molto più alta rispetto all’annata passata. Partiamo da Michael Kayode, il giovane italiano emerso nelle partite disputate con l’Italia U19. Complice l’infortunio di Dodo, Italiano gli ha garantito subito fiducia, tant’è che il terzino ha già giocato 5 partite in campionato. Il risultato sono stati una sola insufficienza e una media costante sul 6.5. L’altro nuovo giovane italiano che sta cercando di ritagliarsi un posto da titolare nella viola è Fabiano Parisi. Anche per lui 5 presenze in Serie A, con però 2 insufficienze e altrettanti cartellini gialli. Un solo assist come bonus, un po’ poco per chi ha come idolo Jordi Alba. Ma è solo l’inizio. Il terzino titolare è ancora capitan Biraghi, che in 5 presenze ha trovato 1 gol, 1 assist, e una sola insufficienza.

Milenkovic è ancora punto fermo nella scelta dei due centrali. Sempre titolare, il difensore serbo non ha ancora trovato la via del gol. Nemmeno la media è ad oggi delle migliori, ma il campionato è lungo. Anche Luca Ranieri sta rendendo bene, soprattutto in Europa, ma la menzione d’onore spetta tutta a Martinez Quarta. Il calciatore argentino, in 6 presenze, ha già segnato 2 gol. Una sola insufficienza contro il Lecce; dopo, solo voti dal 6.5 in su. Una vera e propria rivelazione, anche per i fantallenatori che hanno puntato su di lui. Merito anche qui di Vincenzo Italiano, che ha sfruttato le doti in regia del ragazzo per farlo agire qualche metro più in avanti in campo.