Fiorentina, Italiano: “Coro in attacco. Belotti ha avuto un problema al quadricipite”

Si è da poco conclusa la sfida di ritorno dei quarti di finale di Conference League con la Fiorentina che è scesa in campo contro il Viktoria Plzen. Il match ha visto sorridere i giocatori viola che sono riusciti a strappare il pass per la semifinale. Ad analizzare la gara dei suoi ragazzi è stato proprio l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano che ha preso parte alla consueta intervista post-partita.

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Fiorentina, l’intervista di Italiano post Viktoria Plzen

L’allenatore dei Viola ha esordito così: “Soddisfazione essere in semifinale. L’abbiamo gestita in modo intelligente, abbiamo studiato l’avversario per giocarci tutto stasera. Abbiamo creato tutto ciò che potevamo creare. Siamo riusciti a fare il primo e il secondo gol, la porta era stregata. Dà morale per un solo motivo: abbiamo preparato la gara in un modo preciso. Era difficile far gol e anche evitare di subirlo, ma oggi abbiamo visto ragazzi felici, la fatica inizia a farsi sentire. Bonaventura oggi avrebbe potuto darci una mano incredibile. La vittoria? va tutta a Joe (Barone). Mi dispiace per Belotti, era in dubbio per la partita perché aveva un problema al quadricipite. Oggi ha stretto i denti, ha fatto quello che ha sempre fatto da quando è qui. Sta lavorando bene, spero venga ripagato perché ci mette furore. Nico? era un po’ che non faceva gol. Già nel primo tempo poteva segnare. Siamo un coro in attacco, da Ikonè, a Nico, a tutti“.

Italiano ha poi continuato: “Crescita da parte degli attaccanti. Kayode? si è mosso bene. Abbiamo cercato di mandare tutti e tre i nostri attaccanti verso la porta. Kayode per l’istinto che ha riesce anche lui a trovare gli spazi. Sottil anche mi è piaciuto come è entrato”.

Infine, ha concluso dicendo: “Se avremo la crescita che penso potremmo fare molte cose buone. Quando i ragazzi entrano bene e concentrati sono soddisfazioni. Oggi il risultato ripaga. È dura lavorare ogni 3 giorni, ma siamo qui a giocarci tutte le partite. Il proseguimento del cammino europeo? Ci sono squadre forti, si è alzato il livello. Se sarà il Brugge dobbiamo prepararla al meglio. Nel frattempo ci teniamo questa vittoria, poi quando sarà ci penseremo”.