Fiorentina, Commisso: “Cabral e Jovic a 15 milioni hanno segnato più di Chiesa e Vlahovic a 135”

Intervenuto in conferenza stampa il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha analizzato i recenti affari del mercato viola.

10 Giugno 2023

Angelo Frusciante - Autore

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, è intervenuto in conferenza stampa per un bilancio di fine stagione. Il numero uno viola ha innanzitutto chiarito che Vincenzo Italiano rimarrà l’allenatore della sua squadra anche per la prossima stagione, andando a spegnere le voci di un suo passaggio al Napoli. L’imprenditore italo-americano, inoltre, ha parlato dei bilanci della società e dei recenti affari realizzati sul calciomercato.

Fiorentina, le parole di Commisso in conferenza stampa

Il presidente della Fiorentina, nel corso della conferenza stampa di fine stagione, è tornato sugli affari viola delle ultime sessioni di calciomercato: “Vendendo Vlahovic e Chiesa abbiamo guadagnato 135 milioni, mentre per prendere Cabral e Jovic ne abbiamo sborsati solo 15. Quest’anno i due attaccanti passati alla Juve hanno segnato 15 gol, mentre i nostri ne hanno fatti 28. Se potessi fare questo tipo di cambi sul mercato, li farei tutti i giorni. Ciò non vuol dire che prenderò le scelte in autonomia per quanto riguarda le trattative in attacco, ma sempre in seguito agli input dell’allenatore.”

Arthur Cabral Fiorentina

Il numero uno viola ha poi proseguito parlando della grande annata della sua squadra: “La stagione è stata molto positiva, anche se tutti hanno scritto che alla fine abbiamo perso. Però le finali per perderle devi arrivare a giocartele. 176 squadre hanno partecipato alla Conference, ma solo in due sono riuscite ad arrivare in finale. Vi sembra che Atalanta, Lazio o Juve abbiano fatto meglio di noi? La Roma in Coppa Italia cos’ha fatto? I ragazzi della Fiorentina, compresa la primavera arrivata in finale con il Lecce, sono stati degli eroi quest’anno”.

Conclusione con uno sguardo alla prossima stagione: “L’obiettivo per il prossimo anno è quello di migliorarsi, stando nei limiti delle nostre possibilità finanziarie. Pensiamo al mercato, a chi cedere e chi acquistare per inserire più qualità nella squadra. Il direttore Pradè e Italiano avranno un incontro per pianificare le prossime mosse.”

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