L’ABC dell’asta: i centrocampisti divisi per fasce

Tutti i centrocampisti della Serie A divisi per fasce in vista degli scambi e dell'asta di riparazione, dai top di reparto agli ultimi slot

Calhanoglu Inter
31 Gennaio 2022

Redazione - Autore

Sono essenzialmente due i momenti preferiti da ogni fantallenatore: l’asta di inizio stagione e l’asta di riparazioneIl segreto per vincere il fantacalcio, oltre a una buona dose di fortuna, è sicuramente arrivare preparato alle aste: sapere chi prendere e chi evitare, avendo in mente una vera e propria strategia. Altro elemento fondamentale del fantacalcio è saper scambiare bene i propri giocatori ed è per questo che abbiamo progettato questa guida: il nostro obiettivo è proprio quello di aiutarvi a scegliere su chi puntare sia negli scambi che durante l’asta di riparazione. Oggi vi presentiamo tutti i centrocampisti divisi per fasce.

Prima fascia

Pasalic, Calhanoglu, Barella, Milinkovic-Savic, Zielinski, Fabian Ruiz, Barak.

È questa la stagione della vera e propria esplosione di Pasalic, che nel girone di andata ha decisamente alzato il rendimento diventando una sicurezza. Calhanoglu e Barella guidano il centrocampo dell’Inter. Il primo ha avuto un grandissimo impatto, il secondo sta portando tanti bonus. MilinkovicSavic si è caricato la Lazio sulle spalle e a suon di gol sta cercando di scuotere i compagni. Zielinski e Fabian Ruiz stanno facendo una stagione impressionante: 10 gol e 8 assist in due. Esplosione anche per Barak confermata con la tripletta al Sassuolo.

Seconda fascia

Malinovskyi, Perisic, Kessie, Luis Alberto.

Sarebbe anche da prima fascia, ma Malinovskyi si ferma troppo spesso per infortunio. Quando c’è, però, è inarrestabile. Perisic resta il titolare dell’Inter sulla fascia sinistra e, prima che Gosens torni al 100%, toccherà ancora a lui. Kessie ha cominciato male, ma poi si è ripreso ed è tornato ai suoi livelli. Luis Alberto ha fatto fatica a convincere Sarri ma con pazienza ci è riuscito ed è tornato ad incantare.

Terza fascia

Felipe Anderson, Zaccagni, Brahim Diaz, Veretout, Pellegrini, Tonali.

Felipe Anderson e Zaccagni hanno dimostrato di essere esterni di qualità, portando spesso e volentieri bonus e punti alla Lazio. Brahim Diaz è calato, ma resta sempre il trequartista titolare del Milan e quando tornerà in forma sarà gioia per i fantallenatori. Veretout sta rischiando il posto da titolare per la grande concorrenza dovuta all’arrivo di Sergio Oliveira. Probabilmente salterà qualche partita, ma resta comunque un ottimo centrocampista. Anche Pellegrini dovrà fare i conti con l’abbondanza giallorossa, ma il capitano è il punto di riferimento. Tonali ha fatto il salto di qualità definitivo.

Quarta fascia

Koopmeiners, Orsolini, Svanberg, Bajrami, Saponara, Bonaventura, Ikone, Brozovic, Bernardeschi, McKennie, Saelemaekers, Messias, Mkhitaryan, Oliveira, Candreva, Aramu.

Koopmeiners non gioca sempre, ma è uno dei centrocampisti più predisposti alla fase offensiva dell’Atalanta e perciò ha più possibilità di portare bonus di De Roon e Freuler. Orsolini ha alzato da qualche settimana il suo rendimento e chissà se il girone di ritorno sarà quello giusto per trovare continuità. Svanberg è un titolarissimo del Bologna e ha già trovato 3 gol e 2 assist. Bajrami è una delle tante scoperte dell’Empoli: 6 reti e 2 assist in 20 presenze. Saponara e Bonaventura sono due ottimi centrocampisti, che portano bonus, ma ogni tanto si fermano per problemi fisici. Ikone è la scommessa della Fiorentina, ma le aspettative sono molto alte. Brozovic non è un uomo bonus, ma gioca sempre e prende sempre la sufficienza. Bernardeschi è tornato e con McKennie sono i due centrocampisti più pericolosi della Juventus. Saelemaekers e Messias si batteranno per una maglia da titolare ma entrambi sono scelte ottime per la nostra formazione. Mkhitaryan e Oliveira si giocheranno un posto da titolare nel centrocampo della Roma. Candreva, nonostante l’età, continua ad essere decisivo in maglia blucerchiata. Aramu è la sorpresa del Venezia.

Quinta fascia

De Roon, Freuler, Pessina, Nandez, Zurkowski, Rabiot, Locatelli, Bennacer, Anguissa, Elmas, Zaniolo, Frattesi, Lukic, Praet, Lazovic.

De Roon e Freuler sono i titolari del centrocampo a quattro atalantino, ma non portano molti bonus. Pessina non è in forma da diverso tempo ed è sceso nelle gerarchie di Gasperini. Nandez da sempre il massimo e qualche volta mette lo zampino nelle azioni da gol. Zurkowski è un’altra delle sorprese dell’Empoli di Andreazzoli: colpo low cost. Rabiot, Locatelli, Bennacer e Anguissa sono tutti giocatori che hanno spazio ma non hanno un grande feeling con il gol. Elmas deve guadagnarsi una maglia da titolare. Zaniolo gioca al fianco di Abraham ma per ora le aspettative sono state deluse. Frattesi è la scoperta del Sassuolo. Prende bei voti e ogni tanto porta bonus. Lukic e Praet sono i centrocampisti più pericolosi del Torino. Lazovic ha alzato il rendimento e ha tanta voglia di fare gol.

Sesta fascia

Miranchuck, Soriano, Aebischer, Marin, Henderson, Bandinelli, Castrovilli, Torreira, Maleh, Sottil, Rovella, Amiri, Arthur, Krunic, Cristante, Sensi, Thorsby, Djuricic, Lopez, Agudelo, Maggiore, Pobega, Mandragora, Pereyra, Busio, Tameze, Ilic, Veloso.

Che sia Atalanta o Lazio, Miranchuck è un ottimo trequartista e un ottimo giocatore per il fanta. Ha giocato poco, ma quando ha giocato ha sempre convinto. Soriano deve sbloccarsi. Aebischer dovrebbe diventare il titolare in mediana nel Bologna. Marin voto sicuro. Henderson e Bandinelli hanno sorpreso e cercheranno di confermarsi. Castrovilli deve tornare in forma, Torreira titolare in mezzo, Sottil combatterà con Ikone e Nico Gonzalez per una maglia da titolare. Rovella e Amiri guideranno il centrocampo del Genoa. Arthur sta convincendo Allegri. Quando il Milan lo chiama in causa è sempre presente e preparato. Buona prima parte di stagione per Krunic. Cristante lavorerà per trovare spazio nella Roma. Sensi e Thorsby saranno i punti di riferimento della Samp. Il Sassuolo aspetta Djuricic e intanto può contare sulla costanza di Lopez. Agudelo e Maggiore sicurezze dello Spezia. Pobega e Mandragora si giocano un posto da titolare. Pereyra deve tornare in forma e caricarsi l’Udinese sulle spalle. Busio sorpresa del Venezia. Tameze sufficienza assicurata. Ilic e Veloso si alternano o giocano insieme.

Settima fascia

Vignato, Medel, Dominguez, Baselli, Deiola, Pereiro, Grassi, Haas, Stulac, Ricci, Benassi, Verre, Pulgar, Duncan, Maleh, Sturaro, Melegoni, Hernani, Galdames, Badelj, Vidal, Gagliardini, Lucas Leiva, Cataldi, Basic, Demme, Lobotka, Kastanos, Coulibaly M., Obi, Verdi, Coulibaly L., Di Tacchio, Askildsen, Ekdal, Damsgaard, Rincon, Traore, Kovalenko, Makengo, Walace, Arslan, Cuisance, Kiyine, Crnigoj.

Giocatori in cerca di riscatto, che arrivano da infortuni, che combatteranno per una maglia da titolare o titolari che, però, non portano bonus.

Ottava fascia

Schouten, Viola, Kingsley, Strootman, Landinetti, Rog, Asllani, Amrabat, Bianco, Portanova, Vecino, Ramsey, Akpa Akpro, Castillejo, Maldini, Bakayoko, Diawara, Zalewski, Darboe, Bove, Capezzi, Yepes, Vieira, Ciervo, Obiang, Magnanelli, Harroui, Henrique, Sher, Leo Sena, Bourabia, Linetty, Kone, Jajalo, Samardzic, Pecile, Fiordilino, Vacca, Dezi, Tessmann, Peretez, Sigurdsson, Hongla, Bessa.

Panchina quasi ogni domenica: meglio guardare altrove.

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