Empoli, Zanetti: “Mercato? In tanti vorrebbero rimanere, ma…”

L'allenatore dell'Empoli, Paolo Zanetti, ha rilasciato un'intervista al termine dell'amichevole contro il Wolverhampton

Paolo Zanetti
9 Dicembre 2022

Redazione - Autore

L’Empoli pone fine al ritiro in Spagna con un ottimo pareggio in amichevole contro gli inglesi del Wolverhampton, gara terminata per 1-1. Gli azzurri erano andati in svantaggio nel primo tempo, a causa della rete di Bueno al 27′. Il gol di Lammers nella seconda frazione di gioco ha riportato la gara sul perfetto equilibrio. Secondo gol consecutivo, dunque, per l’attaccante olandese: l’ex Atalanta, infatti, aveva segnato anche nella precedente amichevole contro lo Sturm Graz, poi vinta per 2-1. Al termine di Empoli-Wolverhampton, Paolo Zanetti ha rilasciato un’intervista in cui ha toccato vari temi: le sue parole.

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Empoli, l’intervista di Zanetti

Zanetti ha aperto l’intervista con un resoconto sul ritiro in terra spagnola: “Finiamo questo ritiro con un altro ottimo allenamento, contro una squadra forte. È successo anche quanto volevamo, essere in difficoltà all’interno di una partita. Nonostante il punteggio sia poco importante mi è piaciuto vedere che non volevamo perdere. Un bel test, contro una squadra attrezzata. Oltre ai carichi di lavoro, ci sono altre cose positive da questo ritiro: abbiamo sfidato avversari internazionali e mostrato di potercela giocare, c’è stato anche tempo e modo di stare tutti insieme per maggior tempo, di condividere le idee. I ragazzi hanno tutti un obbiettivo, viaggiano nella stessa direzione e si vede.

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Poi un commento sulla ripresa del campionato: “Puntiamo a presentarci nelle migliori condizioni possibili. La classifica è buona, ma rimane ancora tanta strada da fare, ci serve umiltà. Abbiamo tante lotte ancora davanti. I ragazzi mi danno dimostrazione di grande maturità e sono fortunato ad allenarli”.

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Infine, Zanetti ha parlato del mercato di gennaio: Ho tanti giocatori che vogliono mettersi in mostra e che vogliono dimostrarmi di voler rimanere, ma c’è di mezzo il mercato. Qualcosa potrà anche accadere, la cosa più importante è consolidare questo gruppo importante. Se si può migliorarlo bene, altrimenti è già più che competitivo”.

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