A seguito della sconfitta per 1-2 contro l’Inghilterra di Gareth Southgate, gli azzurri tornano in campo contro Malta, per il secondo match di qualificazione a Euro2024. L’Italia deve vincere se, dopo la mancata qualificazione al Mondiale di Qatar2022, non vuole rinunciare a partecipare ai prossimi Europei di calcio. In conferenza stampa è intervenuto il CT Roberto Mancini e Cristante. Di seguito le parole di Cristante nella conferenza alla vigilia della sfida tra Italia e Malta.
Cristante ha parlato delle sensazioni della squadra alla vigilia del Malta: “Abbiamo visto dei filmati, è una Nazionale organizzata e sarà una partita difficile. Bisognerà fare la nostra partita scendendo in campo concentrati dando il 100%”.
Il calciatore della Nazionale azzurra si è espresso sulla sconfitta rimediata contro l’Inghilterra nel match di esordio: “La gara contro gli inglesi la potevamo interpretare meglio. Nella ripresa abbiamo giocato meglio e non vedo tutto questo divario. Potevamo anche pareggiarla. Domani se gioco da titolare o a gara in corso, sarò contento lo stesso.”
Il giocatore dell’Italia ha parlato della sua posizione preferita: “Mi trovo bene sia nel centrocampo a due che in quello a tre. Sono a disposizione di Mancini e cerco di giocare nel miglior modo possibile in ogni ruolo.”
Cristante si è espresso sul ricoprire diversi ruoli del centrocampo: “Non è uno svantaggio poter ricoprire più ruoli, hai più possibilità di giocare. Le gare in campo internazionale sono sempre difficili e non possiamo permetterci un calo. Domani sappiamo di essere superiori e dobbiamo dimostrarlo”.
Il centrocampista ha parlato anche della new entry Mateo Retegui: “Un bravissimo ragazzo, però chiaramente ci vuole tempo anche se ha fatto gol. Arriva dall’Argentina, tra lingua e fuso orario ci vuole tempo. Ma posso dire che dà il massimo e penso che darà il suo contributo.”
Il calciatore ha concluso rivelando come si sente la squadra in vista dell’incontro contro Malta: “In Nazionale c’è sempre pressione, si paga ogni passo falso. Domani dobbiamo giocare per vincere. Vogliamo la vittoria.”