Milan, Pioli: “Non mi aspettavo un Napoli così. Sulle condizioni di Ibra…”

Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Cremonese allo stadio Zini

Pioli Milan
7 Novembre 2022

Redazione - Autore

I rossoneri hanno vinto contro lo Spezia grazie ad un bellissimo gol di Giroud che però non ci sarà per doppia ammonizione dopo essersi tolto la maglietta. Il Milan, inoltre, affronterà il Tottenham di Antonio Conte agli ottavi di Champions League. In vista della partita di campionato contro la Cremonese (qui le probabili formazioni), però, ha parlato del suo Milan e non solo in conferenza stampa Stefano Pioli.

Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa

SULLA PARTITA“Le partite si preparano con una strategia e noi non dobbiamo farci portare via dagli episodi, ma dobbiamo fare quello che sappiamo fare. L’avversario sarà determinatissimo, ma dobbiamo esserlo anche noi”.

Pioli Milan
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SULLO SCUDETTO – “Mi aspettavo un campionato equilibrato ma non un Napoli così“.

SULLA CHAMPIONS “Noi vogliamo giocare per passare il turno: se siamo arrivati a questo livello è perché abbiamo valore e spessore. Squadre imbattibili e perfette non esistono”.

Zlatan Ibrahimovic Milan

SU IBRA – “Il recupero sta procedendo bene: poi vediamo a febbraio. Tutti ci auguriamo che possa tornare il prima possibile. In Champions conta il momento in cui ci arrivi, manca ancora troppo tempo: dobbiamo essere concentrati per domani”.

SU DE KETELAERE – “Charles, quando noi abbiamo la palla, deve fare quello che si sente e collaborare con i giocatori, poi senza palla ha dei punti di riferimento da rispettare. Domani capiremo le condizioni della squadra”.

SU LAZETIC – “Quando faccio la formazione non guardo la carta d’identità. Siamo disponibilissimi a farli giocare”.

SU KRUNIC – “Krunic è di inserimento, un centrocampista di lavoro: è intelligente e disponibile. Su Rade ho dei giudizi solamente positivi”.

SUL TOTTENHAM – “Tottenham è molto compatto e ordinato con individualità fortissime, come Kane, Son, Kulusevski, Perisic. Conte, inoltre, è un grande allenatore”.

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