Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista dell’11ª giornata

Fabio Grosso, allenatore Sassuolo (IMAGO)
Le dichiarazioni degli allenatori delle 20 squadre di Serie A in conferenza stampa in vista dell’11ª giornata di Serie A 2025/2026
Archiviata la decima giornata, la Serie A torna in campo con l’11° turno di campionato. Si parte giovedì 7 novembre alle 20:45 con Pisa-Cremonese, anticipo che apre un weekend ricco di partite interessanti in ottica classifica.
Venerdì 8 novembre spazio a tre match importanti: alle 15:00 Como-Cagliari e Lecce-Verona, mentre alle 18:00, i riflettori sono puntati sull’attesissimo Derby della Mole tra Juventus e Torino. In serata, alle 20:45, il Parma ospiterà il Milan di Allegri, chiudendo così la giornata del venerdì.
Sabato 9 novembre si riparte con il lunch match tra Atalanta e Sassuolo alle 12:30, seguito dalle due gare delle 15:00, Genoa–Fiorentina e Bologna-Napoli, sfide che potrebbero incidere direttamente sulla corsa all’Europa e sui vertici della classifica. Alle 18:00 toccherà a Roma-Udinese, prima del posticipo serale di San Siro tra Inter e Lazio, in programma alle 20:45.
In attesa dei risultati finali, vi proponiamo di seguito le parole degli allenatori rilasciate durante la conferenza stampa in vista dell’11ª giornata di campionato.
Le dichiarazioni degli allenatori in vista dell’11esima giornata
PISA-CREMONESE venerdì 7 novembre ore 29.45
GILARDINO: “Tramoni è un giocatore importante, le sue qualità non si discutono, basta veramente poco per far scattare la scintilla. Titolare? Non è detto, ma può esserlo, sappiamo che può essere decisivo nella metà campo offensiva, ma dipende da lui e dalla sua volontà. Caraccciolo è un gladiatore, mi auguro possa mantenere questo spirito mentale e tecnico. Turnover? Abbiamo cambiato 7 giocatori nell’infrasettimanale e mi hanno dimostrato di essere tutti utili. Cuadrado è in un momento positivo, sto facendo delle valutazioni per domani. Lorran? Se non gioca è colpa mia, gli ho detto di continuare a lavorare, negli ultimi 25 metri può spezzare la partita”.
NICOLA: “Vardy è un professionista eccezionale, sa benissimo come gestirsi e dosarsi. Sta bene, doveva solo riprendere un certo tipo di allenamenti con la squadra e ad oggi sta rispondendo bene. Il suo comportamento infonde fiducia a tutta la rosa. Bianchetti-Baschirotto e Terraccaino hanno una grande intese, cosa ne pensa? In certi ruoli e per certi giocatori la costanza è un fattor che incide, ma anche Faye ha dimostrato di essere affidabile, può disimpegnarsi in più posizioni, se è entrato è perché pensavo potesse fare la differenza in campo. Di Ceccherini mi fido ciecamente da anni, spero di poter dare spazio anche a Folino che sta crescendo molto. Possiamo crescere ulteriormente sulla fase di possesso. Infortuni? Non siamo in emergenza, ma per alcuni elementi il giusto step è arrivare alla sosta”
COMO-CAGLIARI sabato 8 novembre ore 15.00
FABREGAS: “Kempf è a disposizione e può giocare. Si era gonfiata un po’ la caviglia ma ha recuperato molto bene: ha fatto una risonanza e sta bene, può giocare con una fasciatura. Goldaniga deve fare un’operazione e non ci sarà per 2 mesi, 2 mesi e mezzo. Sergi Roberto torna dopo la sosta. Morata dopo Napoli? A me è piaciuto. Contro Atalanta e Juve ha fatto una grande partita, non conta solo tenere palla ma difende la palla, anche in area. Ha quella voglia. Per quello che vogliamo fare molto adatto. Io sono molto contento, sta crescendo“.
PISACANE: “Stiamo raccogliendo poco per demeriti nostri, non mi piace appellarmi ad altro. Non abbiamo raccolto in termini di punti, ci auguriamo di fare uno step in più. Recuperando alcuni giocatori si è visto un Cagliari diverso nell’ultima gara. Quei calciatori ti possono far fare un salto in più dal punto di vista del palleggio. Il nostro abito ideale è il 4-3-2-1. Tanti elementi che abbiamo visto a Roma potrebbero essere titolari domani. Deiola ancora ai box, vedremo dopo la sosta. Soluzione migliore per sfidare il Como? La squadra ha bisogno di un riferimento davanti. Contro il Bologna volevamo attuare un piano gara diverso, ma una squadra come la nostra ha bisogno di un terminale offensivo come Borrelli, Kilicsoy o Pavoletti. Domani giocheremo sicuramente con un centravanti”.
LECCE-VERONA sabato 8 novembre ore 15.00
DI FRANCESCO: “Il Verona ha dei giocatori davanti molto interessanti, specialmente Giovane che ha del talento. Noi dobbiamo lavorare di reparto e di squadra per cercare di dare meno possibilità a loro di ripartire con velocità e immediatezza. Per quello sarà importante fare un’ottima fase preventiva. Vorrei maggiore capacità di concretizzare. Formazione? Ho sempre qualche dubbio, anche in base alla squadra che andiamo ad affrontare. Calci piazzati? Sì, abbiamo lavorato anche in questa direzione. Se ho dubbi sugli esterni? L’unico che potrebbe essere un po’ in ritardo di minutaggio è Sottil, perché è un giocatore che si è allenato un po’ meno: è entrato la scorsa settimana, però devo dire che sta crescendo di condizione. L’ho visto bene e può essere per noi una soluzione importante. C’è anche la soluzione di mettere Pierotti anche dietro l’attaccante. Ci sono diverse soluzioni che possiamo attuare durante la partita, in base anche a come si mette la gara”.
BERTOLINI: “Recuperiamo Al-Musrati e Unai Nunez. Serdar è in dubbio per il trauma contusivo subito a Como, Yellu invece per un risentimento, valutiamo domani. Difesa? Abbiamo diverse opzioni, torna Unai Nunez e Valentini arriva da buone prestazioni così come Frese, tutti devono essere sul pezzo. Serdar? Gli esami strumentali non sono ancora stati fatti, qualora non fosse disponibile per Lecce verranno fatti, per ora è in dubbio, aspettiamo la prossima settimana per informazioni più certe. Harroui? E’ un giocatore importante, arriva da un lungo infortunio e ha bisogno di tempo per trovare la migliore condizione. E’ un possibile titolare, ma titolare lo è anche chi subentra, tutti devono essere pronti. Nelsson? Siamo contenti della convocazione con la Danimarca, sta facendo ottime prestazioni. Al-Musrati è mancato tanto, siamo certi possa darci una grande mano, ha esperienza e la sua assenza ha inciso”.
JUVENTUS-TORINO sabato 8 novembre ore 18.00
SPALLETTI: non parlerà in conferenza stampa.
BARONI: “Ilic o Asllani in regia? Stanno bene, uno parte e l’altro sarà della partita. Farò valutazioni, sono due giocatori che danno grande affidabilità. Nkounkou E’ a disposizione e sto bene, se non parte subentra. Era in un trend di crescita, ha avuto un intoppo e lo aspetto dove l’ho lasciato. Ismajli e Tameze non sono in ballottaggio, sono due giocatori che stanno bene, uno sarà titolare, l’altro farà parte della partita. Israel sta rientrando, ma domani ci sarà Paleari“.
PARMA-MILAN sabato 8 novembre ore 20.45
CUESTA: Ci sono alternative, per quello dico che non ci sono alibi. Credo in tutti i giocatori che abbiamo a disposizione. Abbiamo alternative, ma Britschgi ha dato tutto, mettendosi al massimo al servizi della squadra. A sinistra ha giocato in Svizzera ma non è il ruolo in cui si sente più a suo agio, ma si è messo a disposizione. I percorsi di crescita non sono lineari. Valeri ha recuperato. Ndiaye e Valenti non sono un problema per me. Tante squadre giocano con due destri o con due mancini. Ora abbiamo difensori centrali a disposizione che si sono allenati bene. Sceglieremo domani”.
ALLEGRI: clicca qui per le sue parole
ATALANTA-SASSUOLO domenica 9 novembre ore 12.30
JURIC: clicca qui per le sue parole
GROSSO: “Indisponibili? Nessuno di quelli che erano indisponibili è riuscito a recuperare. Coulibaly? Avrei scelto altri nel ruolo di esterno a sinistra, ma al momento è sia una scelta che una necessità. Laurientè? Con i 5 cambi è normale che venga spesso sostituito, è un giocatore che va a sprazzi e deve trovare più continuità”.

BOLOGNA-NAPOLI domenica 9 novembre ore 15.00
ITALIANO: “”
CONTE: “”
GENOA-FIORENTINA domenica 9 novembre ore 15.00
DE ROSSI: clicca qui per le sue parole
GALLOPPA: “”
ROMA-UDINESE domenica 9 novembre ore 18.00
GASPERINI: “”
RUNJAIC: “Davis? Sarà convocato ma non credo che sia in grado di partire dal primo minuto, può giocare al massimo mezz’ora. Non ci sarà Miller, ha avuto una contusione due giorni fa, ovviamente l’altro assente è Kristensen. Kamara o Zemura? Jordan ha iniziato bene le preparazione e ha avuto le sue occasioni, Hassan invece vuole sempre dare il proprio contributo, ha sfruttato bene le chance, è una bella concorrenza. Zaniolo? Ci dà qualità ed esperienza, non si risparmia. Deve migliorare le scelte, sono sicuro che diventerà ancora più importante. Sa che è in un momento cruciale della sua carriera, il suo obbiettivo è continuare a segnare. Bertola, Palma o Goglichidze? Sono tutti giovani, hanno poca esperienza in Serie A. Hanno bisogno di crescere e ci vorrà tempo. Ora abbiamo Solet che è un punto di riferimento pur essendo giovane ed è arrivato solo a gennaio, abbiamo Kabasele che è importante per la sua esperienza. Ekkelenkamp? Ha avuto un momento difficile dopo l’infortunio ma sappiamo quanto ci può dare, deve credere in sé stesso”.
INTER-LAZIO domenica 9 novembre ore 20.45
CHIVU: “”
SARRI: “”