Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 16ª giornata

Tutte le parole dei 20 allenatori di Serie A nelle conferenze stampa in vista della 16ª giornata di campionato

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16 Dicembre 2023

Cristiano Simeti - Autore

Terminata la settimana di coppe europee, si torna in campo con la Serie A e gli allenatori hanno parlato nelle consuete conferenze stampa in vista della 16ª giornata. Si inizierà venerdì 15 dicembre con l’anticipo tra Genoa e Juventus, proseguendo sabato alle 15:00 con Lecce Frosinone. Alle 18:00 sarà la volta del Napoli, in casa col Cagliari e a seguire di Torino-Empoli alle 20:45. Domenica all’ora di pranzo il Milan ospiterà il Monza; alle 15:00 Udinese-Sassuolo e Fiorentina-Verona riempiranno il pomeriggio. Alle 18:00 toccherà alla Roma nella dura trasferta del Dall’Ara col Bologna. Il match di punta della 16ª giornata è quello di domenica alle 20:45 che si giocherà all’Olimpico tra Lazio e Inter. Chiuderà il turno il Monday night tra Atalanta e Salernitana.

Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 16ª giornata

GENOA-JUVENTUS, venerdì 15 dicembre alle 20:45

GILARDINO: “Oltre a Strootman non ci sarà Retegui, che ha avuto un problema a Monza. Lo abbiamo valutato in questi giorni, ma al 90% non sarà della gara. Farò valutazioni sugli undici ma soprattutto sulla panchina, perché c’è bisogno di tanta corsa, duelli fisici e qualità. Chi verrà in panchina dovrà farsi trovare pronto. Mi aspetto sempre di più da quelli che entrano. Bani può essere della partita, sarà la prima dopo un lungo periodo. Si è allenato ed è carico come tutti quelli che scenderanno in campo. C’è la volontà di fare la partita come abbiamo fatto sempre. Ekuban anche lui non ha i novanta minuti. Ci sono poi valutazioni da fare, da Malinovskyi più alto, Albert (Gudmundsson) più basso, Puscas, vedremo.

ALLEGRI: le parole dell’allenatore bianconero.

LECCE-FROSINONE, sabato 16 dicembre ore 15:00

D’AVERSA: Kaba ha lavorato con maggiore continuità, ma sempre in maniera differenziata. Sarà valutato stasera. È una partita fondamentale e c’è bisogno che ci sia il clima che abbiamo respirato con Lazio e Milan, il Frosinone giocherà contro tutto il Salento. Ballottaggio Dorgu-Gallo? Non sono un calcolatore, la decisione dipenderà semplicemente dalla partita. Almqvist? Quando guarirà dalla febbre analizzeremo il problema fisico, col Frosinone non sarà convocato”.

DI FRANCESCO: “Oyono è più abituato a giocare a sinistra rispetto a Lirola, anche se ha un piccolo problemino riscontrato ieri e dovremo valutarlo domani in allenamento. Ho gestito Lirola per portarlo a giocare domani, visto che le scelte dietro sono forzate. Mazzitelli non sarà a disposizione, sta lavorando ancora a parte. Speriamo di riaverlo con la Juventus. Monterisi ancora non si è allenato con la squadra, domani ci sarà l’esame più importante per capire se sarà a disposizione. Devo fare i complimenti davvero con il cuore e Ilario perché aveva una caviglia che era il doppio di quella normale ed è riuscito a giocare 95 minuti. Anche Cuni è in dubbio, non si è allenato 2/3 giorni in settimana. Harroui, Gelli e Lirola si sono allenati tutti molto bene. Harroui ha alternato ottimi allenamenti, sono molto contento della sua crescita. Per sabato lo vedo meglio rispetto alla settimana scorsa contro il Torino, lì secondo me avrebbe fatto fatica anche semplicemente a subentrare“.

NAPOLI-CAGLIARI, sabato 16 dicembre ore 18:00

MAZZARRI: l’allenatore azzurro non parlerà in conferenza stampa

RANIERI: Lapadula oggi si è allenato a parte, poi valuterò insieme al dottore. Lui dice di stare sempre bene, ma non glielo chiedo neanche più. Makoumbou è un giocatore di classe superiore, prima o poi lo metterò dentro. Augello sta bene e può ancora migliorare. L’ho preso perché credo in lui e so che ha ampi margini di miglioramento a Cagliari. Ci sono poi Petagna, Prati, Sulemana che stanno facendo la loro parte. A parte Lapadula e Capradossi, oltre a Rog, stanno tutti bene. Pavoletti potrebbe partire dal primo minuto”.

Claudio Ranieri Cagliari

TORINO-EMPOLI, sabato 16 dicembre ore 20:45

JURIC: È la mia 100esima partita sulla panchina di questa squadra. Se sono qui vuol dire che abbiamo lavorato bene. È un motivo d’orgoglio per me. Sono soddisfatto di quello che abbiamo costruito in questi anni. L’Empoli sta facendo bene con Andreazzoli, sarà una partita difficile. Sanabria si è allenato bene questa settimana, purtroppo ha questo problema al tendine ma è fantastico. Ha un atteggiamento positivo. Radonjic? L’altra volta aveva un problema all’adduttore, ha fatto una settimana normale e quando penso che sia utile, lo userò. Si è allenato come tutti e verrà in ritiro. Linetty? Partiremo dal primo minuto con lui. Di Sazonov posso solo che parlare bene. È un ragazzo che lavora sodo. La difesa ora gira bene, sono convinto che potrà avere le sue possibilità e sfruttarle al meglio perché si allena sempre duramente”.

ANDREAZZOLI: Kovalenko non sarà a disposizione, si è allenato ma non lo convoco per evitare rischi. Caputo non ci sarà, deve fare altri accertamenti. Baldanzi invece si è allenato bene come previsto, sono felice di riaverlo. Maldini, Baldanzi o Gyasi al posto di Caputo? Ci ho pensato, devo sfruttare le caratteristiche dei ragazzi. Il Torino gioca diversamente rispetto alle altre squadre. Noi dovremo essere bravi a contrapporci soprattutto nella fase di non possesso. Se saremo bravi, sono convinto che il Torino dovrà preoccuparsi. Se saremo superficiali la pagheremo cara”.

MILAN-MONZA, domenica 17 dicembre ore 12:30

PIOLI: l’allenatore rossonero non interviene in conferenza stampa.

PALLADINO: “Colpani sa bene che cosa gli chiedo. Deve continuare a lavorare sia in campo che fuori. Gli avversari lo conoscono ormai e quindi deve fare di più. Ci manca Caprari ma chiunque lo ha sostituto ha fatto bene. Dany Mota Carvalho, Vignato e Machin hanno le potenzialità per stare su quel livello. Questa sarà la prima volta che affrontiamo il Milan da quando non c’è Berlusconi. Lui era molto ambizioso e noi dobbiamo continuare su questa linea. Ci diceva sempre chi ci crede combatte e vince. Personalmente, non che mi piacciano gli infortuni, ma si sa che fanno parte del gioco. E spesso nell’emergenza si cresce, perché vedi all’opera giocatori che giocano meno, come è successo a noi con Pereira, Valentin Carboni o Akpa-Akpro. No, non la vivo male la fase di infortuni”.

UDINESE-SASSUOLO, domenica 17 dicembre ore 15:00

CIOFFI: “Emergenza in difesa? Abbiamo a disposizione Masina, Perez, Kristensen, Kabasele, Guessand e Tikvic. Non siamo in emergenza, ho già deciso chi giocherà. Anche Success è recuperato, ha preso un colpo contro il Verona e l’abbiamo perso per 12 giorni. Ma adesso sta bene e ha fatto 3/4 allenamenti ad altà intensità, è a disposizione. Degli ultimi risultati non sono spaventato perché è un percorso di crescita, dobbiamo velocizzare perché il campionato non ci aspetta. So che i ragazzi domani faranno la prestazione. Su Silvestri vi dico che non ho nessun dubbio. Per Davis e Brenner la strada è lunga ma non lunghissima, c’è da aspettarli ancora mentre Lucca e Thauvin stanno dando ottimi segnali. Thauvin con Pereyra? Sicuramente giocare con due punte è un’opzione, due come loro insieme al centravanti sostanzialmente lo facciamo già”.

DIONISI: “Domani sarà una delle partite più complicate perché loro hanno idea, fisicità e giocatori completamente diversi da noi. Siamo due squadre ferite, ma solo chi ha gli attributi riesce a rialzarsi da queste situazioni. Le nostre prestazioni stanno migliorando, mentre i risultati sono negativi. Veniamo però da due partite dove abbiamo giocato in 10. Dovremo fare di necessità virtù. Alvarez, Obiang, Vina, Tressoldi, Racic e Defrel non sono convocat. Thorsvedt e Matheus sì, anche se devono essere gestiti dal punto di vista fisico“.

Si segnalano inoltre il recupero di Missori e le convocazioni di Loeffen (2004 ex Psv) e Falasca.

FIORENTINA-VERONA, domenica 17 dicembre ore 15:00

ITALIANO:

BARONI: “Hien, Dawidowicz e gli altri infortunati come stanno? Sono tutti a disposizione. Su Dawidowicz dobbiamo stare più attenti, ma si è allenato. Hien è apposto, Magnani anche, Faraoni invece tornerà la prossima settimana. Duda è un giocatore molto importante, non è sostituibile con le caratteristiche che ha. Chi andrà in campo al suo posto saprà comunque dare il suo contributo. Serdar o Hongla al suo posto? Chi non parte titolare, subentrerà sicuramente. Tutti devono essere pronti a fare una performance di alto livello. Doig sta lavorando molto bene, non ha mai giocato da quarto, ma si sta applicando molto, lo ritengo un titolare. Josh è un patrimonio della nostra società. Terracciano potrebbe giocare da mezz’ala, ma ora ci godiamo le sue prestazioni come esterno basso di sinistra. Saponara è un giocatore di grande qualità poi in campo ci sono degli equilibri da conservare”. 

italiano fiorentina
Mp Firenze 02/10/2023 – campionato di calcio serie A / Fiorentina-Cagliari / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Vincenzo Italiano

BOLOGNA-ROMA, domenica 17 dicembre ore 18:00

T.MOTTA: “Affrontiamo i momenti di difficoltà nella maniera giusta. Cerchiamo sempre di guardare avanti. Tutti vogliono giocare e tutti sono importanti sia chi gioca 90 minuti sia chi ne gioca 15. I ragazzi si meritano quello che abbiamo raccolto fino ad oggi. I tifosi hanno il diritto di sognare e noi dobbiamo prepararci al meglio per le partite. Abbiamo ragazzi giovani e intelligenti e lavorano sempre meglio giorno dopo giorno. Penso a Freuler, a Aebischer, ragazzi che se vogliono inseguire il loro sogno devono allenarsi. A centrocampo hanno più facilità, perché partecipano a tutte le fasi del gioco ed è più difficile pensare da attaccante e da difensore, però porta anche a dei vantaggi. Bonifazi, Corazza, De Silvestri, El Azzouzi e gli infortunati Karlsson e Orsolini come stanno? Stanno bene, i primi quattro potranno essere convocati, per Orsolini e Karlsson ci vorrà ancora un po’“.

MOURINHO:

LAZIO-INTER, domenica 17 dicembre ore 20:45

SARRI:

S.INZAGHI:

ATALANTA-SALERNITANA, lunedì 18 dicembre ore 20:45

GASPERINI:

F.INZAGHI: “Sappiamo da soli che i tifosi sono molto delusi. Noi vogliamo lottare per ottenere punti con la consapevolezza che possiamo raggiungere la salvezza. In attacco ho molta scelta. Partiremo con tre giocatori offensivi e ce ne saranno altri tre pronti a subentrare. Dietro concediamo ancora qualcosa, ci sono degli sbagli che chi vuol salvarsi non deve commettere. A Bergamo dobbiamo essere propositivi. Star lì chiusi ad aspettare loro sarebbe un errore. Bradaric non si è allenato, forse non sarà a disposizione. Dopo la vittoria con la Lazio sembravamo in crescita, poi a Firenze è andata male e abbiamo perso immediatamente ogni certezza acquisita. I tifosi meritano di più da questa Salernitana”.

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