Bologna, Italiano: “Il nostro obbiettivo è quello di passare questo turno, ci crediamo”

Vincenzo Italiano, allenatore Bologna (IMAGO)
Le parole dell’allenatore Bologna, Vincenzo Italiano, al termine del match contro il Friburgo in Europa League
Da pochi minuti si è conclusa la gara al Renato Dall’Ara tra il Bologna e i tedeschi del Friburgo, match valido per la seconda giornata della Phase League di Europa League.
La gara è terminata con il punteggio di 1-1, risultato maturato grazie alle reti di Orsolini e Adamu.
Come di consueto, al termine del match l’allenatore rossoblù, Vincenzo Italiano, ha risposto alle domande dei giornalisti, dove ha analizzato il match concentrandosi sui momenti chiave.
Vediamo le parole di Italiano nella conferenza stampa post-partita.
La conferenza di Italiano
L’allenatore del Bologna ha esordito affermando: “Il primo tempo l’abbiamo giocato bene, non abbiamo concesso quasi nulla. Poi nel secondo tempo gli avversari sono cresciuti fisicamente, li abbiamo sofferti e non ci hanno permesso di fare il nostro gioco”.
In seguito l’ex Fiorentina ha dichiarato: “Bernardeschi e Rowe sono entrati bene, ma non è bastato. Siamo il 2 ottobre, c’è tempo per carburare. Sono sicuro che tutti i ragazzi cresceranno e arriveremo a fare prestazioni complete. In questa competizione ci dobbiamo credere perché posiamo venire fuori bene”.

Le parole dell’allenatore rossoblù
Successivamente Italiano ha continuato: “Quando siamo andati in vantaggio il Friburgo ha alzato il livello della prestazione. Non è facile giocare così spesso, per molti è la prima volta, dobbiamo dunque prendere confidenza. Questo pareggio è figlio di più fattori, abbiamo comunque aggiunto un punto alla classifica. “.
Infine ha terminato così:”Le aspettative sono cresciute grazie alle nostre prestazioni. Queste aspettative però non devono tramutarsi in pressioni negative. Contro l’Aston Villa abbiamo fatto una grande prestazione, oggi potevamo fare bottino pieno, ora valuteremo dove migliorare. Il salto di qualità non è immediato, ci sono diversi step che portano al miglioramento e dobbiamo essere bravi a percorrerli velocemente “.