Gli attaccanti da 0 gol in 20+ presenze: chi come Cambiaghi in Serie A

Gli attaccanti che hanno concluso un campionato di Serie A segnando 0 gol: Cambiaghi rischia un primato negativo

Cambiaghi Empoli
19 Marzo 2024

Antonio Cicellin - Autore

Spesso il ruolo dell’attaccante è visto con un unico scopo: segnare una rete. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un cambiamento radicale di questo ruolo. Le punte moderne non stanziano soltanto all’interno dell’area di rigore avversaria nella speranza di ricevere un pallone, ma spesso giocano distanti dalla zona di loro competenza. Così facendo, favoriscono l’inserimento di altri giocatori alle proprie spalle, in modo tale da produrre più soluzioni offensive durante l’azione. Bisogna ugualmente tenere in considerazione che il gol è fondamentale tanto nel calcio quanto al fantacalcio.

Belotti Roma

Quando però si incappa nella stagione storta, capita di inanellare un digiuno lunghissimo difficile da interrompere. È il caso di Nicolò Cambiaghi che quest’anno detiene il non invidiabile record di giocatore col maggior numero di tiri effettuati ma ancora a secco di reti in campionato. A partire da questo dato, abbiamo stilato una lista di attaccanti che recentemente hanno concluso un’intera stagione di Serie A a quota 0 gol. Le uniche discriminanti sono un numero minimo di 20 presenze ed essere listato attaccante da Leghe Fantacalcio nell’anno di riferimento.

Serie A, gli attaccanti da 0 gol in campionato: Cambiaghi rischia il primato

In questa lista troverete vecchie conoscenze della Serie A, ma anche un giocatore che rischia di salire al primo posto di questa classifica tutt’altro che positiva. Come detto, stiamo parlando di Nicolò Cambiaghi che dopo ben 28 presenze ha fornito 1 solo assist e 0 reti a fronte di 61 tiri, 14 dei quali nello specchio. In realtà, il rendimento individuale del numero 28 dell’Empoli non rispecchia questa statistica, perché spesso è risultato tra i migliori in campo della sua squadra. Lo dimostrano i voti ricevuti al fantacalcio dove ha preso sei volte 6.5 e quattro volte 7; inoltre, l’ultima insufficienza in pagella risale alla 20ª giornata di campionato: 5.5 contro il Verona. Ciononostante, se non segna un gol nelle prossime due partite, rischia la testa di questo primato. Di seguito riportiamo l’elenco in ordine decrescente di presenze stagionali.

  • Mohamed Fares (Hellas Verona 17/18): 30 partite a voto, 0 gol, 1 assist
  • Nicolò Cambiaghi (Empoli 23/24): 28 partite a voto, 0 gol, 1 assist
  • Jeremie Boga (Atalanta 21/22): 26 partite a voto, 0 gol, 2 assist
Boga Atalanta

  • Antonino Ragusa (Sassuolo 17/18): 23 partite a voto, 0 gol, 1 assist
  • Franck Ribery (Salernitana 21/22): 23 partite a voto, 0 gol, 2 assist
  • Bruno Petkovic (Hellas Verona 17/18): 22 partite a voto, 0 gol, 2 assist
petkovic croazia

  • Mehdi Leris (Chievo Verona 18/19): 22 partite a voto, 0 gol, 1 assist
  • Andrea Belotti (Roma 22/23): 22 partite a voto, 0 gol, 2 assist
  • Florian Ayé (Brescia 19/20): 21 partite a voto, 0 gol, 0 assist
  • Felix Afena-Gyan (Cremonese 22/23): 20 partite a voto, 0 gol, 0 assist
Afena-Gyan Cremonese

Lo strano caso di Ribery

In questa lista di attaccanti ne spicca uno su tutti: ovviamente parliamo di Franck Ribery, campione francese con una carriera stellare alle spalle, quindi com’è possibile che abbia concluso un campionato di Serie A a 0 gol? Analizzando la situazione, questi digiuni molto prolungati possono avere diversi motivi, ad esempio le scarse capacità realizzative del giocatore stesso oppure una mancanza di fiducia nei propri mezzi.

franck ribery salernitana
Foto: Andrea Rosito

Per Cambiaghi e Ribery il problema sembra diverso, ovvero il contesto calcistico di squadra nei quali hanno operato. Al di là del fatto che portarsi dietro questa statistica settimana dopo settimana condiziona ogni giocata durante le partite, la Salernitana giocò il campionato 21/22 con l’acqua alla gola, acciuffando la salvezza all’ultimo turno di campionato per il rotto della cuffia. Ha vissuto una situazione simile l’Empoli 23/24 che ha dovuto esonerare due allenatori prima di trovare una quadra per risalire la china.

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