Atalanta, Gasperini: “Il Milan merita lo scudetto, sono molto felice del nostro campionato”

L'Atalanta perde contro il Milan: Gian Piero Gasperini, allenatore della Dea, ha parlato al termine della partita

Giampiero Gasperini Atalanta
15 Maggio 2022

Redazione - Autore

L’Atalanta di Gasperini si ferma in un San Siro da 73.304 spettatori. Il Milan continua la striscia di risultati utili consecutivi in vista dello scudetto, e Gasperini non perde l’occasione – ai microfoni di DAZN – per complimentarsi con gli avversari rossoneri:Il Milan è stato veramente forte. è una squadra che merita lo scudetto”. A portare il risultato sul 2 a 0 prima un gol di Leao al 56esimo, poi ci pensa Theo Hernandez con una cavalcata di 70 metri a far esplodere lo stadio. Ora però per la Dea testa al prossimo turno di campionato, perchè la corsa Europa è ancora tutta da decidere.

Le parole di Gasperini al termine della partita

L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, al termine della sconfitta ha analizzato la partita: “Indubbiamente nessuno toglie valore al Milan ma noi abbiamo fatto una buona gara, siamo stati a lungo in partita fino al gol di Theo. L’Atalanta di oggi a me è piaciuta. Eravamo pericolosi poi ci perdevamo un po’ negli ultimi metri”.

Gasperini poi continua parlando dei singoli: Muriel è più attaccante, Pasalic tagliava molto negli spazi. Abbiamo fatto molto bene finché siamo stati in partita. Ci sono state pochissime situazioni pericolose da entrambe le squadre, forse qualcosa più noi, poi la partita dal due a zero è diventata impossibile”.

Gasperini sulla corsa Europa dell’Atalanta

Gasperini infine ha parlato anche della corsa Europa dell’Atalanta, che si deciderà all’ultima giornata: “Questo tipo di gare con questo caldo e questa intensità sono davvero dure, anche perchè hanno giocato su ritmi altissimi. Chance per l’Europa? Sono quelle che dice l’aritmetica, dobbiamo sperare di vincere e sperare che la Roma non vinca. Auguriamo però a loro di vincere la Conference League. Sono molto felice del campionato dell’Atalanta, è stato uno dei campionati più duri e più difficili per noi”.

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