Atalanta, Palladino: “Lookman è un giocatore fondamentale. Scamacca come Kean? Rispondo così”

Raffaele Palladino, allenatore Atalanta (IMAGO)
Le parole di Raffaele Palladino durante la conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore dell’Atalanta
La sconfitta per 3-0 contro il Sassuolo è costata cara a Ivan Juric, che è stato sollevato dall’incarico di allenatore dell’Atalanta.
Al suo posto la scelta è ricaduta su Raffaele Palladino, ex allenatore di Fiorentina e Monza. La nuova guida dell’Atalanta avrà il duro di compito di invertire la rotta intrapresa fin qui dai nerazzurri.
La tredicesima posizione in classifica non rispecchia infatti le reali potenzialità di una rosa che negli ultimi anni ha sempre lottato per un posto nell’Europa che conta.
A pochi giorni dall’esordio in campionato sulla panchina dell’Atalanta, Raffaele Palladino ha tenuto la conferenza stampa di presentazione. Di seguito le parole del nuovo allenatore nerazzurro.
Le parole di Raffaele Palladino
Raffaele Palladino ha esordito dicendo: “Nella prima settimana ho cercato innanzitutto di conoscere bene i ragazzi. Il tempo a disposizione non è molto, ma dobbiamo comunque ottenere il massimo. Con il rientro dei Nazionali il gruppo si sta completando. Questa Atalanta deve competere su tutti i fronti: all’interno della rosa tutti avranno spazio, perché ogni giorno rappresenta un test per i giocatori.”
L’allenatore dell’Atalanta ha poi continuato: “Il nostro obiettivo è chiaro. La rosa è di grande qualità, la società ha investito con acquisti importanti e ritengo che questa squadra possa e debba dare di più. Ho grande fiducia nella forza di questo gruppo. Il mio obiettivo è creare un vero rapporto con i ragazzi. Sono orgoglioso del gruppo che ho a disposizione, e questi aspetti alimentano sicuramente entusiasmo. Abbiamo iniziato a introdurre i primi concetti e principi, e ho notato soprattutto grande partecipazione. Mi piace spronare la squadra, e ho visto che hanno reagito in modo molto positivo.”

Le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro
L’ex allenatore della Fiorentina si è poi soffermato su Scamacca e Lookman: Scamacca come Kean? “È tornato dalla Nazionale con grande entusiasmo. Krstovic ha lo stesso ruolo di Gianluca, e entrambi possono fare molto bene. Sono convinto che le sue qualità emergeranno presto: per me la cosa più importante è vedere prestazioni convincenti, poi il gol arriverà di conseguenza. Lookman fondamentale? Assolutamente sì. Oltre a lui, ho contattato tutti i giocatori che erano in Nazionale, e Ademola si è presentato molto bene. Valuterò il suo utilizzo in base a quanto vedrò negli allenamenti.”
Palladino ha infine concluso: “Non sono un integralista, anzi sono sempre disposto a valutare ogni dettaglio. Qui all’Atalanta voglio costruire l’abito giusto, mettendo al centro la grinta. Credo che questa squadra sia perfetta per il 3-4-2-1: conosce bene il sistema e ha le caratteristiche ideali. Bisogna solo continuare a lavorare e migliorare.”