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6ª giornata di Seria A 2025/2026: le interviste post partita degli allenatori

6ª giornata di Seria A 2025/2026: le interviste post partita degli allenatori

Patrick Vieira, allenatore Genoa (Imago)

Le interviste rilasciate dagli allenatori nel post partita al termine dei match della 6ª giornata di Serie A 2025/2026

Dopo gli scontri europei anche la 6ª giornata di Serie A si è aperta e promette grande spettacolo e colpi di scena

Il programma è ricco di impegni ed è iniziato con la sfida tra Verona e Sassuolo delle ore 20:45. Ad aprire il sabato di Serie A sarà invece la Lazio che ospiterà il Torino dell’ex Baroni, e Parma-Lecce, entrambe alle 15:00. Alle 18:00 sarà il turno di Inter-Cremonese. Alle 20:45 toccherà invece all’Atalanta che ospiterà il Como.

A Udinese e Cagliari il match delle 12:30 della domenica, mentre alle ore 15:00 toccherà a Bologna-Pisa e Fiorentina-Roma. Alle 18:00 Napoli-Genoa aprirà la grande serata di calcio che si chiuderà col match fra Juventus e Milan delle 20:45.

In attesa di scoprire i risultati di questi match andiamo ad ascoltare le parole degli allenatori nelle conferenze stampa che precedono le gare della 6ª giornata di campionato.

Serie A, 6ª giornata: le interviste post partita degli allenatori

VERONA-SASSUOLO, venerdì 3 ottobre ore 20:45

ZANETTI:Non meritavamo di uscire con 0 punti in una partita dove abbiamo tirato 3 volte in più rispetto al Sassuolo. Dall’arbitro è anche mancata uniformità di giudizio. C’è stato un calo, sì. La reazione non è stata positiva, siamo stati poco lucidi ma questa cosa è figlia anche del momento. Non è facile tirare il triplo degli avversari ed essere sotto, c’è qualcosa da migliorare ma anche oggi fatico a rimproverare qualcosa ai miei ragazzi. Mosquera può fare il centravanti che fa sponde e usa il fisico. Spesso crossiamo ma non abbiamo dentro un pivot, un attaccante alto; cerchiamo di sfruttare le caratteristiche. Il campionato è lunghissimo, ci sono tanti punti in palio e noi sicuramente dobbiamo crescere”.

GROSSO: “L’esultanza testimonia la difficoltà della partita. C’era bisogno di fare un gran match e lo abbiamo fatto. Ho cambiato 3 giocatori contemporaneamente perché abbiamo fatto diversi errori e volevo inserire forze fresche. Dobbiamo crescere, sappiamo di poter fare tanti passi avanti. Rigore? Oggi non l’ho guardato, la prossima lo farò ma non è un rito scaramentico. Berardi? Non è nulla di grave, aveva un fastidio e abbiamo deciso di farne a meno, anche a malincuore. Siamo stati bravi con gli interpreti che sono andati in campo. Matic è un giocatore forte, totale. Ha personalità, qualità, presenza; siamo contenti di averlo e aiuta i tanti ragazzi che ci sono”.

LAZIO-TORINO, sabato 4 ottobre ore 15:00

IANNI (vice SARRI):Il mister non si è sentito bene, ha avuto giramenti di testa. Siamo stati bravi a crederci fino all’ultimo. Gli infortuni non devono essere un alibi, ma abbiamo perso parecchia gente, ultimo Zaccagni ieri. La squadra non si è creata alibi e ha fatto una partita di carattere. Dobbiamo recuperare i giocatori il prima possibile e poi arriveremo a esprimere anche un calcio migliore”.

BARONI: “Ci sono margini di miglioramento, io vedo la crescita dei ragazzi. Asllani, Ngonge e Simeone non giocavano così tanto da anni. Abbiamo dei ragazzi giovani che devono migliorare e questi incidenti di percorso possono succedere”.

PARMA-LECCE, sabato 4 ottobre ore 15:00

CUESTA: “Abbiamo trovato un contesto inedito per noi. Non siamo riusciti a essere incisivi in certi scenari. Nel secondo tempo abbiamo avuto la capacità di stare nella metà campo avversaria. Bernabe doveva fare un certo lavoro in difesa, mentre in zona offensiva doveva giocare di più tra le linee. Dobbiamo lavorare su certi aspetti per aumentare il livello e lavorare nel miglior modo possibile come facciamo sempre, al di là del risultato. Dopo la sosta, dovremo tornare a imporre le nostre dinamiche”.

DI FRANCESCO: “Abbiamo fatto una prestazione importante, concedendo poco al Parma. È stata una grande risposta. Potevamo chiuderla, ma complimenti ai ragazzi e ai tifosi. Sottil ha caratteristiche uniche in squadra, neanche lui si rende conto di quanto è forte. Ora, al ritmo dei suoi compagni, può essere determinante”.

INTER-CREMONESE, sabato 4 ottobre ore 18:00

CHIVU: Leggi qui le sue dichiarazioni

NICOLA: “Siamo venuti a Milano, contro una grande squadra, senza poter contare su tutti gli effettivi. Fayé e Vardy mi hanno dato delle belle risposte. A me importava che la squadra desse qualcosa, cercando di rimanere in partita il più possibile. Alla fine loro sono calati e noi abbiamo occupato bene il campo e abbiamo segnato. L’idea da avere è di stare sempre in partita e queste ci aiutano tantissimo.

ATALANTA-COMO, sabato 4 ottobre ore 20:45

JURIC: Leggi qui le sue dichiaraziomi

LUDI (ds Como): “Siamo orgogliosi di tutta la partita, era impossibile non andare in difficoltà a Bergamo, abbiamo avuto alcune occasioni importanti che potevamo sfruttare meglio. Il nostro gioco si fa soltanto con personalità e con gente a cui piace giocare sotto pressione, Fabregas è il nostro faro e a noi non interessa se i nostri giocatori sbagliano, perché soltanto attraverso gli errori possiamo migliorare. Difficile dire quali siano le nostre ambizioni a ottobre, vogliamo migliorare la posizione della scorsa stagione e ovviamente abbiamo il sogno di arrivare in Europa. Nico Paz è un fuoriclasse, è umile ed ha un talento che ho visto poche volte in carriera”

Interviste post partita 6a giornata
Kosta Runjaic, allenatore Udinese (imago)

UDINESE-CAGLIARI, domenica 5 ottobre ore 12:30

RUNJAIC: Il calcio è così, a volte si crea tanto e non si vince, altre volte si viene premiati oltre modo. Abbiamo subito un gol, subito quando Solet non era nella linea difensiva perché si era fatto male nella metà campo offensiva. Al di là del gol il Cagliari non ha creato molto. Ho guardato bene il Cagliari contro l’Inter, ha tenuto la gara aperta, è squadra difficile da affrontare, l’Inter ha raddoppiato ma il Cagliari continuava ad attaccare. Sono soddisfatto della reazione. Abbiamo dovuto fare un cambio all’ultimo con l’infortunio di Kristensen, Kabasele si è comportato molto bene così come Goglichidze e Bertola, ma nonostante i cambi la squadra si è comportata bene. E’ importante che l’attaccante abbia occasioni, anche Davis e Zaniolo ne hanno avute, Zaniolo una enorme. Oggi abbiamo avuto un buon feedback, non sono del tutto soddisfatto, ora c’è la pausa per migliorare e continuare a migliorarci

PISACANE:Ai punti avrebbe meritato qualcosa in più l’Udinese, dispiace perché nella prima parte avevamo difeso anche bene, poi però l’avversario ha trovato il guizzo. Borrelli? Siamo felici per lui, speriamo sia il primo di una lunga serie, ha un peso importante da sopportare, si è parlato tanto di Belotti. Luperto? Nella notte ha avuto un problema, non era al meglio e ho preferito non rischiare. Abbiamo sicuramente sfruttato male la distribuzione degli spazi, ci siamo presi dei rischi per limitare il forcing dell’Udinese. Di Pardo meritava una possibilità, la gara lo richiedeva con Felici ammonito. Ho fatto una scelta tecnica, ma è sempre stato dentro al progetto, il mercato poi lo conoscete, oggi è nel progetto e se c’è un’occasione gliela do.

BOLOGNA-PISA, domenica 5 ottobre ore 15:00

ITALIANO: Leggi qui le sue dichiarazioni

GILARDINO:Devo fare un’analisi dei primi 24 minuti in cui abbiamo mantenuto la nostra identità vista nelle passate partite. Poi dall’espulsione al secondo e terzo gol abbiamo abbandonato la partita ed è una cosa che non possiamo permetterci di fare. Oggi sono venuti a mancare alcuni dettagli. Nei primi 20 minuti potevamo concretizzare meglio alcune situazioni. Noi comunque dobbiamo curare i dettagli in maniera migliore. Dobbiamo alzare il livello di concretezza offensiva. Toure è un ragazzo straordinario, che dà tutto per la squadra, mi dispiace per l’espulsione. Può succedere un’ingenuità ma poi dobbiamo essere degli animali e tenere aperta la partita. Vural è un ragazzo giovane, di prospettiva. Ha giocato con personalità e penso possa essere un valore aggiunto per questo Pisa“.

FIORENTINA-ROMA, domenica 5 ottobre ore 15:00

PIOLI:Abbiamo fatto la partita con generosità e la giusta qualità e compattezza, ma i dettagli hanno fatto la differenza. Siamo troppo lontani in classifica dalla Roma ma non così tanto dal punto di vista della forza e della qualità. Tocca a noi sistemare i dettagli che oggi potevano fare la differenza. Oggi abbiamo creato parecchie occasioni da gol contro la miglior difesa d’Europa. Gudmundsson ha qualità e abilità nell’1vs1, ha preso le posizioni che gli avevo chiesto, ma non è riuscito ad incidere, poi sotto di un gol ho deciso di toglierlo. Il modulo che useremo dipenderà da noi, i nostri giocatori e dallo schieramento degli avversari. Credo che abbiamo le qualità giuste per superare le sfide che abbiamo davanti“.

GASPERINI: Leggi qui le sue dichiarazioni

NAPOLI-GENOA, domenica 5 ottobre ore 18:00

CONTE: in attesa

VIEIRA:Abbiamo fatto un bellissimo primo tempo, con personalità e organizzazione. Con i loro cambi nel secondo tempo si è fatta più difficile, però sono orgoglioso. Era difficile mantenere il ritmo per 90′. Ekhator è un giocatore giovane e di talento, che sta mostrando il bel lavoro del Genoa nel settore giovanile. Per fare un passo in avanti, i giovani devono giocare: penso che oggi abbia fatto una partita interessante. Alla fine si è visto la differenza tra la loro esperienza e la nostra, ma noi abbiamo dimostrato i nostri valori. Noi dobbiamo rimanere uniti e continuare sulla nostra strada, lavorando, che abbiamo visto che è buona. Credo che abbiamo giocatori forti e veloci: Ellertsson ha fatto una grande partita, nonostante fosse la sua prima volta sulla sinistra con noi; Sabelli ha giocato con il giusto spirito. Quello che ho visto stasera mi da fiducia e forza, con i giocatori che mi danno lo spirito giusto per continuare“.

JUVENTUS-MILAN, domenica 5 ottobre ore 20:45

TUDOR: in attesa

ALLEGRI: in attesa