Fantacalcio, la top 11 dei low-cost da schierare per la 17ª giornata

La 16^a giornata di Serie A è stata appena archiviata, ma è già tempo di catapultarsi verso le prossime partite che si svolgeranno nel weekend. La sconfitta del Napoli contro l’Inter e le conseguenti vittorie di Juventus e Milan hanno ridotto le distanze in vetta, quando siamo quasi giunti a metà campionato. Il tour de force che attende ogni squadra, prevederà partite ogni tre giorni. Di conseguenza gli allenatori dovranno dosare bene le energie dei propri calciatori. A tale proposito, dunque, ecco la nostra top 11 dei low-cost da schierare al fantacalcio per la 17ª giornata (leggi qui le probabili formazioni).

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17ª giornata, la top 11 low-cost

MARCO CARNESECCHI (CREMONESE) – Il ragazzo scuola Atalanta ha dimostrato di non aver subito l’impatto con la Serie A, nonostante venga da un problema alla spalla non di poco conto. All’ultimo turno, contro la Juventus, è stato protagonista di una partita eccellente. Tante parate, spesso anche decisive, lo rendono uno dei migliori prospetti in circolazione. Schieratelo anche contro il Verona, la porta inviolata non è utopia.

FEDERICO GATTI (JUVENTUS) – Rispetto al portiere grigiorosso, la prestazione di Gatti contro la Cremonese non è stata troppo convincente. L’ex Frosinone è reduce da due gare di Serie A consecutive nelle quali ha giocato 90 minuti, assumendo in ogni gara più responsabilità, mostrando però un po’ d’incertezza in determinate situazioni. Contro l’Udinese Allegri potrebbe riproporlo dal primo minuto, e Gatti può dire la sua contro un’Udinese in difficoltà senza Deulofeu.

SAMUEL UMTITI (LECCE) – Contro la Lazio Umtiti è stato senza dubbio il migliore in campo, sembrando tornato ai tempi di Russia 2018, al Mondiale vinto con la sua Francia. Una prestazione super dentro e fuori dal campo, che lo ha visto rispondere agli insulti razzisti rivolti dai tifosi avversari. Risultato? Un 7,5 pieno. E allora anche contro lo Spezia, Umtiti va messo.

MERGIM VOJVODA (Torino) – Anche Vojvoda può essere un’ottima scelta in difesa tra le voci low-cost. Il kosovaro aveva chiuso la preparazione invernale con un gran gol contro il Monza in amichevole, prendendosi di fatto la titolarità sulla fascia sinistra. Contro il Verona ha giocato una modesta partita, ed ecco che può subito migliorare a Salerno.

MICHELE CASTAGNETTI (Cremonese) – Il classe ’89 è uno dei leader silenziosi della squadra di Alvini. Un altro 6 contro la Juventus, in una partita tutt’altro che facile. Il numero 19 è riuscito spesso a bloccare le avanzate di Milik e compagni, mettendo in mostra anche il suo piede delicato. Chissà che contro il Verona non possa trovare la rete con un tiro dei suoi.

STEPHAN EL SHAARAWY – A sorpresa, il faraone è partito dal 1′ contro il Bologna. Mourinho lo ha preferito a Zalewski e Spinazzola, concedendogli così minuti. L’italo-egiziano ha dato vita a una prova senza infamia e senza lode, prenotando però il posto da titolare anche per la sfida contro il “suo” Milan, a cui ha già segnato 3 gol. A San Siro può far bene, anche perché in carriera ha dimostrato come spesso nei big match si accenda.

TOMMASO BALDANZI (Empoli) – Ancora un gol per il baby-prodigio di casa Empoli. Il classe 2003 ci ha messo solo 3 minuti a sbloccare il match contro l’Udinese, dando prova di quelle che sono le sue caratteristiche. Nonostante la tenera età può già essere considerato un giocatore chiave nelle rotazioni dei toscani, con Zanetti che lo schiererà ancora contro la Lazio. Occhio allora, perché può tirare fuori dal cappello un’altra magia.

LEWIS FERGUSON (Bologna) – Ci si aspettava un po’ di più dallo scozzese contro la Roma, uscito dall’Olimpico con un 5,5. Le statistiche di questa stagione hanno abituato tutti ad avere alte aspettative nei suoi confronti, essendo il secondo miglior marcatore degli emiliani. Via libera anche nella sfida con l’Atalanta, allora, avendo i nerazzurri dimostrato di peccare difensivamente.

LORENZO COLOMBO (Lecce) – Dopo aver segnato il primo gol, adesso Colombo sembra non volersi fermare più. Un’altra rete, decisiva, con la Lazio, che ha dato continuità a quello che aveva fatto contro la Sampdoria. È lecito pensare che possa ripetersi, e quindi si può schierare contro lo Spezia.

M’BALA NZOLA (Spezia) – Anche lui viene da un gol, che lo ha portato addirittura a piazzarsi al secondo posto nella classifica marcatori. Adesso è cambiato tutto rispetto alla scorsa stagione, con l’angolano che sembra aver ritrovato la serenità con Gotti. Contro il Lecce e contro Colombo, nella sfida dei bomber, vuole avere la meglio.

MILAN DJURIC (Verona) – Ultimo della lista, il bosniaco ha trovato contro il Torino un gol che sa tanto di liberazione, essendo il primo in campionato quest’anno. Zaffaroni potrebbe riproporlo, e l’ex Salernitana ha tutto il peso di un attacco da pochi gol sulle spalle. Inseritelo se siete a corto di top.

A cura di Alessandro Mammana