Fantacalcio, 5 possibili sorprese da schierare per la 27ª giornata

Cinque possibili sorprese al fantacalcio su cui scommettere nella 27ª giornata di Serie A e che potrebbero regalarvi un bonus inaspettato

ibrahimovic milan
17 Marzo 2023

Redazione - Autore

Giornata ricca d’impegni quella di venerdì. Sorteggi di Champions, Europa e Conference League e ripresa del campionato per la 27ª giornata. Si gioca di venerdì, ma il turno terminerà domenica sera. Poi, la sosta delle nazionali. E venerdì sera la giornata di Serie A e di fantacalcio si aprirà con due gare: Sassuolo-Spezia e Atalanta-Empoli. A chiuderla, due big match, due derby: quello d’Italia e quello di Roma. Insomma, una domenica non da poco. Per i fantallenatori ci sono tutte le carte in regola per divertirsi. Guai, però, a sbagliare la formazione: anche un solo errore può costare caro, carissimo. Mai semplice fare le scelte giuste. Tra top player irrinunciabili e giocatori da evitare, ecco che arriviamo in vostro soccorso, con le 5 possibili sorprese da schierare per la 27ª giornata al fantacalcio. Non fate a meno di loro, potrebbero stupirvi. Di seguito, quindi, le 5 possibili sorprese per la 27ª giornata al fantacalcio.

Ibanez Roma Strefezza Lecce

Fantacalcio, le 5 possibili sorprese per la 27ª giornata

GEORGIOS KYRIAKOPOULOS (Bologna) – Approdato nel capoluogo emiliano durante la sessione invernale di calciomercato dal Sassuolo, dopo un periodo di naturale ambientamento si sta affermando. Tanto che, nella prossima partita di campionato con la Salernitana all’Arechi, dovrebbe partire titolare sulla corsia mancina. Questa volta non da terzino, ma da esterno offensivo. Thiago Motta crede molto nelle sue potenzialità e, con l’aiuto di Cambiaso, potrà creare più di qualche grattacapo a Mazzocchi sulla fascia. Un uno contro due che potrebbe favorire il greco, ancora a secco di bonus con la maglia rossoblù sulle spalle. Superato l’ostacolo esterno ex Venezia, infatti, Daniliuc non appare un cliente così scomodo. Potrebbero aprirsi praterie per Kyria, che potrà approfittarne per servire assist o tagliare la linea difensiva a suon di inserimenti.

FILIP DJURICIC (Sampdoria) – Alla disperata ricerca di punti per una salvezza che ha dell’utopico, la Sampdoria dovrà affidarsi al suo giocatore di maggior talento, Filip Djuricic. Contro il Verona, in un vero e proprio scontro tra compagini che navigano nel fango, non sarà una passeggiata. Zaffaroni si affiderà a Tameze per arginare le imboscate del trequartista serbo, che ha punito la Juve domenica sera, anche se solo per pochi minuti, siglando la rete del 2-2. Terzo gol stagionale. La miccia, però, s’è riaccesa, anche se per poco: la speranza, come la diavolina per un fuoco, stava alimentando l’orgoglio dei giocatori di Stankovic. E proprio da qui e dal protagonista numero uno di quella serata deve ripartire la Samp. Djuricic può e deve caricarsi la squadra sulle spalle, per concludere almeno in maniera dignitosa la stagione. La tecnica dell’ex Sassuolo può surclassare la fisicità di Tameze e liberare spazi per giocate da vero fantasista. Non c’è nulla da perdere, tanto vale rischiarla.

Djuricic Sampdoria IMAGE
Djuricic Sampdoria IMAGE

GABRIEL STREFEZZA (Lecce) – Il motorino instancabile del Lecce è chiamato a una prova non di poco conto allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Tra l’altro, contro un cliente difficile da sfidare come Biraghi. Strefezza contro il capitano della Fiorentina. Un duello affascinante degno dei più grandi film western. Tutto sulle corsie laterali, tra due delle bandiere di queste squadre. A spuntarla, però, potrebbe essere il folletto giallorosso, che con le sue sgasate e sterzate e con i suoi repentini cambi di posizione, può mandare in tilt l’esterno ex Inter. Strefezza si sta rivelando a tutti gli effetti un trascinatore: 7 reti e 1 assist in 24 presenze non sono un bottino mica male. Baroni avrà bisogno di lui, ancora, per continuare a stupire: puntateci. La salvezza sembra ormai cosa fatta, ma meglio non mollare la presa.

ZLATAN IBRAHIMOVIC (Milan) – Sembra trascorsa un’eternità dall’ultima partita da titolare di Zlatan Ibrahimovic con il Milan. Giroud si è preso la scena durante la sua assenza, ma ora l’attaccante svedese, tra l’altro convocato dalla Nazionale per gli impegni delle prossime settimane, potrà finalmente tornare a guidare la squadra rossonera dal campo. 41 anni e non sentirli. Rientrato in campo con l’Atalanta, Ibra dovrebbe partire dal 1′ con l’Udinese. Pericoli in vista per la difesa di Sottil, che potrebbe andare in difficoltà di fronte al colosso scandinavo. E se si dovesse pure impegnare nelle sue mosse di arti marziali, potrebbe non esserci scampo per nessuno. Zlatan è tornato e vorrà incidere. In Champions non può giocare, in campionato deve trascinare la squadra. L’ha già fatto in passato, può farlo anche ora, a partire da sabato sera. Schieratelo a occhi chiusi.

Sanabria Torino

ANTONIO SANABRIA (Torino) – Il Napoli sembra inarrestabile, ma un attaccante come Sanabria potrebbe mettere in seria difficoltà una difesa serrata e che si trova a meraviglia come quella di Spalletti. Quale occasione migliore per colpire: gli azzurri sono reduci dall’impegno di Champions League con l’Eintracht Francoforte, e con il Torino potrebbero accusare una lieve flessione. Stanchezza, ma è naturale, soprattutto a questo punto della stagione. La difesa, quindi, potrebbe non essere così al top della forma e un avvoltoio come l’attaccante granata potrebbe approfittarne per metterci lo zampino. Appena ne avrà l’opportunità, il paraguaiano proverà a colpire. Vorrà di certo migliorare il proprio score di 7 reti e 2 assist in 19 presenze. Kim e compagni sono avvisati: Tony è pronto a rovinare la festa campana, almeno momentaneamente.

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