Fantacalcio, i giocatori chiave per la corsa all’Europa League

Chi saranno i giocatori chiave in ottica fantacalcio nella corsa all’Europa League? I posti disponibili per la UEFA Champions League 2022-2023 sono stati conquistati, dall’altra parte la corsa per l’Europa League è ancora apertissima. La Lazio fa da apripista con 62 punti: Roma, Fiorentina e Atalanta inseguono tutte appaiate a -3 dagli uomini di Sarri. Le ultime due giornate di campionato saranno cruciali per conoscere chi l’anno prossimo calcherà i più prestigiosi campi d’Europa.

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Fantacalcio, i giocatori chiave per l’Europa League

SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC (Lazio) – Il serbo della Lazio si sta dimostrando uno dei centrocampisti più forti e maturi dell’intero campionato. Sarri non rinuncia mai a lui, avendolo schierato in 35 partite su 36. D’altro canto Milinkovic sa come ripagare la fiducia del tecnico, diventando uno degli unici due giocatori insieme a Berardi a raggiungere la doppia cifra sia nei gol che negli assist; rispettivamente 10 e 11.

CIRO IMMOBILE (Lazio) – Quando veste la maglia della Lazio, Ciro Immobile è semplicemente implacabile. I numeri parlano per lui anche quest’anno con 27 reti segnate in 31 partite giocate. L’attaccante tanto discusso con la maglia della Nazionale Italiana si può regalare un doppio successo in queste ultime due di campionato: l’Europa League e il titolo di capocannoniere del campionato. Il quarto personale in Serie A, sarebbe il primo italiano a riuscirci.

LORENZO PELLEGRINI (Roma) – Josè Mourinho pochi giorni fa diceva in conferenza stampa: “Non abbiamo un altro Mkhitaryan“, esplicitando come l’assenza dell’armeno nelle ultime di campionato peserà e non poco. A sopperire alla mancanza del “treno armeno” potrebbe però esserci capitan Lorenzo Pellegrini. Il talento azzurro sembra aver trovato nuovamente una buona condizione fisica, che quando non è mancata gli ha permesso di essere decisivo. Sono 8 gol e 3 assist in 26 partite di Serie A giocate per lui.

TAMMY ABRAHAM (Roma) – Tammy Abraham è sicuramente l’uomo simbolo della stagione per la Roma. Il suo arrivo infatti ha ridato entusiasmo ai tifosi, che hanno trovato in lui un degno erede di Edin Dzeko. La vena realizzativa dei giallorossi passa da lui, 15 gol e 4 assist in 35 partite giocate, sempre presente. Mourinho conta moltissimo sul talento inglese per conquistare l’Europa League in un modo o nell’altro: con un piazzamento in Serie A oppure vincendo la Conference League.

NICO GONZÁLEZ (Fiorentina) – La Fiorentina non ha vissuto settimane semplici, ma la vittoria contro la Roma dell’ultima giornata ha sicuramente dato stimoli importanti. Nico Gonzáles è stato tra i mattatori nella partita di lunedì sera. L’argentino è sicuramente l’uomo in più davanti, in grado di essere decisivo sia come finalizzatore che come uomo di manovra, servendo assist e impostando le azioni offensive. Il suo bottino non ha del clamoroso, complice qualche stop di troppo, sono 5 gol e 6 assist in 31 partite giocate.

ARTHUR CABRAL (Fiorentina) – Vincenzo Italiano ha sicuramente il merito di essere rimasto attaccato all’Europa League anche dopo l’addio di Dusan Vlahovic a gennaio, compito non da poco. Ora però ha seriamente bisogno che Cabral inserisca la marcia giusta. Dal suo arrivo la punta brasiliana ha alternato alti e bassi, segnando 2 gol e servendo 2 assist in 12 partite. Vedremo se i gol arriveranno proprio nel momento più importante della stagione.

MARIO PASALIC (Atalanta) – Mai come nell’ultimo periodo le sorti dell’Atalanta sembrano nei piedi di Mario Pasalic. Il giovane centrocampista croato sta facendo di tutto per far rialzare la testa alla dea, in un momento della stagione complicato. Pasalic gioca e segna sempre, sono 13 gol in 35 partite di campionato, con anche 6 assist serviti. Il dato che fa ben sperare Gasperini è che Pasalic ha trovato tre gol nelle ultime tre di campionato, trascinando la squadra nei pareggi contro Torino e Salernitana, e nella vittoria contro lo Spezia.

LUIS MURIEL (Atalanta) – L’andamento di Muriel nella stagione in corso è stato molto influenzato dagli infortuni, che lo hanno fermato a inizio stagione. Nelle ultime cinque partite però è tornato ad essere il punto di riferimento dell’attacco bergamasco, infilando tre gol e due assist. In stagione il rendimento complessivo è come sempre molto buono, per il colombiano sono 26 partite giocate con 9 gol e 8 assist.