Pisa in Serie A: i giocatori da seguire al Fantacalcio per la stagione 2025-2026

Filippo Inzaghi, allenatore del Pisa, (Imago)
Il Pisa è ufficialmente promosso in Serie A: ecco tutti i talenti dei nerazzurri da seguire per il fantacalcio 2025-2026
Il Pisa conquista una storica promozione in Serie A, l’ottava della sua storia. Grazie al passo falso dello Spezia contro la Reggiana, la sconfitta in casa del Bari nella 37ª giornata di Serie B ha un sapore dolcissimo.
I nerazzurri hanno conquistato la massima serie con due giornate di anticipo. I ragazzi di Inzaghi hanno sempre combattuto per i piani altissimi in questa stagione, con costanza e continuità nei risultati sono riusciti a staccare lo Spezia, raggiungendo la promozione senza passare dai play-off.
I toscani inoltre hanno attualmente la seconda miglior difesa e il terzo miglior attacco della Serie B. Dati che testimoniano la presenza anche di individualità importanti che potrebbero tornare utili ai fantallenatori per la prossima stagione.
Con il ritorno in massima serie, il Pisa si candida ad essere una delle sorprese del Fantacalcio 2025/26, con diversi giocatori che potrebbero rivelarsi autentici colpi low-cost per gli appassionati.
Pisa, i giocatori da tenere d’occhio
MATTEO TRAMONI – Il trequartista classe 2000 è il vero talento della squadra. Con 13 reti e 2 assist all’attivo è il capocannoniere dei nerazzurri e ha attirato l’attenzione anche di Spalletti, che ha inviato osservatori per seguirlo da vicino. Unica nota dolente sono gli infortuni: in questa stagione ha collezionato 23 presenze, saltando più di dieci partite, complice anche il grave infortunio al crociato della scorsa annata e qualche acciacco recente. La speranza è di vederlo finalmente al massimo della forma nella prossima Serie A.
ALEXANDER LIND – L’attaccante danese classe 2002 è il punto di riferimento offensivo del Pisa. Con 7 gol e 5 assist, non è la classica punta d’area: bravo nel legare il gioco e nel rifinire per i compagni, lavora molto anche lontano dalla porta e dimostra grande intelligenza calcistica. Un profilo giovane e interessante, da seguire con attenzione nella prossima stagione.
ADRIAN SEMPER – Il portiere croato è uno dei migliori interpreti del ruolo in Serie B. Dopo aver centrato la promozione l’anno scorso con il Como, si è confermato anche quest’anno con il Pisa: 31 gol subiti, 11 clean sheet e nessun minuto saltato in campionato ne fanno una vera e propria garanzia tra i pali. L’augurio è che possa finalmente imporsi anche in Serie A, difendendo la porta nerazzurra.

Pisa, le scommesse per la prossima stagione
SIMONE CANESTRELLI – Se il Pisa vanta una delle migliori difese del campionato, gran parte del merito è anche suo. Classe 2000, Canestrelli è un difensore roccioso ma corretto, come dimostrano i soli sei cartellini gialli ricevuti in stagione. Non solo solido in difesa, ma anche prezioso in avanti: ha firmato 3 gol e 3 assist, dimostrando una notevole duttilità che gli permette di ricoprire anche ruoli più avanzati, come quello di centrocampista.
SAMUELE ANGORI – Terzino sinistro classe 2001, prelevato in estate dall’Empoli, si è subito imposto alla sua prima stagione in Serie B. Con 2 gol e 5 assist all’attivo, ha conquistato la fascia mancina. Al fantacalcio potrebbe rivelarsi una scommessa interessante, seguendo le orme di Parisi ai tempi dell’Empoli.
IDRISSA TOURÉ – Un concentrato di forza fisica e corsa, con i suoi 188 centimetri di altezza Touré domina la corsia destra. I suoi 5 gol e 5 assist raccontano di un impatto determinante nella promozione nerazzurra. Forte nel gioco aereo, si è rivelato minaccia costante sulle palle inattive. Se listato come difensore al fantacalcio, potrebbe essere una delle sorprese più piacevoli.
GABRIELE PICCININI – Classe 2001, è la rivelazione della stagione per la squadra di Filippo Inzaghi. In estate sembrava destinato a partire, invece è rimasto e si è conquistato il posto da titolare a suon di prestazioni. Con 4 gol e 6 assist, ha dato un contributo fondamentale alla promozione, facendo degli inserimenti senza palla la sua arma migliore, senza rinunciare alla qualità palla al piede che gli permette di governare il centrocampo.