Napoli, altra doppietta per Hojlund: come gestire l’alternanza con Lukaku

Rasmus Hojlund, attaccante Napoli (IMAGO)
Hojlund continua a segnare e a convincere, mentre il rientro di Lukaku apre nuovi scenari in vista dell’asta di riparazione
Hojlund sta conquistando il Napoli a suon di gol. Contro la Cremonese è arrivata un’altra doppietta. I riflettori sono puntati su di lui, non solo nelle scelte di Conte, ma anche nelle valutazioni dei fantallenatori che lo hanno in rosa.
L’ex Atalanta è arrivato in estate dal Manchester United con la formula del prestito oneroso e obbligo di riscatto. Napoli lo ha adottato, Conte gli ha dato continuità, e i numeri raccontano una crescita evidente.
La doppietta di oggi si aggiunge a quella rifilata alla Juventus e al gol pesante segnato in semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan. Con le due reti alla Cremonese, l’attaccante danese sale a quota 6 gol in campionato e 9 complessivi stagionali.
In questo scenario, il ritorno di Romelu Lukaku non fa più paura come qualche mese fa, soprattutto a chi ha puntato su Hojlund al Fantacalcio.
Spazio per un solo centravanti
Nel corso della stagione il Napoli è cambiato e ha trovato nuove certezze. Hojlund si è preso il ruolo di centravanti titolare, mentre Conte è passato al 3-4-3. Il nuovo modulo porta a una conseguenza chiara: c’è spazio per una sola punta. La convivenza con Lukaku appare complicata, l’ipotesi più concreta resta un’alternanza tra i due.
Con esterni come Neres e Noa Lang in ottimo stato di forma, un cambio di modulo appare poco probabile nel breve periodo. Il brasiliano è reduce dalla doppietta decisiva nella finale di Supercoppa contro il Bologna, mentre l’olandese è in evidente crescita dopo un avvio di stagione complicato.

Ballottaggio Napoli, chi giocherà?
Il ballottaggio, almeno inizialmente, parte sbilanciato. Il danese è avanti per ritmo, continuità e inserimento nel sistema attuale. Lukaku, fermo da mesi e con 32 anni sulle spalle, dovrà ritrovare condizione e fiducia, un processo che difficilmente sarà immediato.
Con l’asta di riparazione alle porte, la parola chiave è prudenza. La scelta più razionale è attendere gennaio per capire come Conte gestirà l’alternanza, tra i due. Il campo offrirà indicazioni più affidabili di qualsiasi previsione.