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Insigne, Kessié e non solo: cinque risposte ai vostri scambi

Insigne Napoli

Siamo entrati da qualche giorno nella pausa nazionali con le ultime chance di qualificazione ai mondiali Qatar 2022. Per il fantacalcio, la sosta significa solo ed esclusivamente una cosa: modifiche alla rosa. Scambi e giocatori svincolati rendono queste giornate intense e divertenti per tutti i fantallenatori che vogliono migliorare la propria fantarosa. Soprattutto in questo periodo ci avete fatto molte domande e chiesto parecchi consigli per gli scambi e allora ecco qui altre cinque risposte ai vostri dubbi.

5 risposte ai vostri scambi

FELIPE ANDERSON per MKHITARYAN: due giocatori, per certi versi, simili. Entrambi offensivi e perciò predisposti a raccogliere bonus. Guardando anche i numeri ragioniamo sulla proposta: il 7 della Lazio sta giocando bene, lo conosciamo e sappiamo che è un po’ altalenante, e Sarri ha piena fiducia in lui. 3 gol e 3 assist in 12 gare. Il 77 della Roma invece arrivava da una stagione ad altissimi livelli con doppia cifra sia in quanto a gol fatti sia in quanto ad assist. Ad oggi, però, sta deludendo tutte le aspettative. 2 gol e 2 assist e prestazioni sottotono, troppo spesso. Tra i due meglio Felipe Anderson.

INSIGNE per BERARDI: esterni d’attacco, capitani e leader delle rispettive squadre. Entrambi ottimi giocatori per il fanta. Giocano bene e portano a casa un bonus dopo l’altro. Tra gol e assist, Insigne ha partecipato a 7 reti (4 gol e 3 assit), sbagliando anche un paio di tiri dal dischetto; mentre Berardi è a quota 8 (5 gol e 3 assist). In ottica fanta, forse Insigne è un passo avanti: ha tanta esperienza ed è ormai una sicurezza. Attenzione però alle voci di calciomercato che girano intorno a lui. La questione rinnovo, le sirene americane… se si vuole stare più tranquilli ed evitare sorprese a gennaio meglio tenere Berardi.

MERTENS per KEITA: il belga non ha disputato un buon inizio di stagione. Mertens è stato fuori per infortunio e ha saltato tante gare e ciò lo ha penalizzato facendolo scendere nelle gerarchie di Spalletti. Keita era la scommessa del Cagliari, che per ora non ha deluso. Mertens ha giocato appena 6 gare ma è ancora alla ricerca del primo bonus; Keita ha messo a segno 2 reti e servito 2 assist. Sarà un anno difficile per Mertens, meglio Keita sperando che possa continuare aiutando il Cagliari a salvarsi.

DAMSGAARD per KESSIE: questa stagione doveva essere quella dell’esplosione definitiva di Mikkel Damsgaard dopo lo stellare campionato scorso e l’incredibile europeo con la Danimarca. Così non è stato. Damsgaard ha giocato appena 7 gare e non ha ancora trovato nessun bonus. Kessié ha faticato a inizio campionato a trovare la condizione giusta ma ora sembra essere tornato al top. Nonostante le complicazioni per il rinnovo di contratto e le conseguenti voci di mercato, finché vestirà la maglia del Milan, Kessié darà sempre il massimo. E in più calcia anche i rigori. Sicuramente meglio Kessié.

MORATA per LEAO: l’attaccante titolare della Juventus e il nuovo gioiello del Milan. Qui la scelta è molto difficile: da una parte Morata, che sta faticando parecchio a trovare la via del gol (solo 2 in 11 gare), dall’altra Leao, giocatore dal potenziale enorme ma rischioso in quanto altalenante. Il portoghese è partito col botto: 4 gol e 1 assist in campionato, con prestazioni superlative spesso e volentieri, ma il pericolo c’è. Leao è un giocatore altalenante e il rischio che la sua stagione non segua la linea dell’inizio c’è. Dall’altra parte però c’è Morata che deve esplodere, per la Juventus, per se stesso e per i fantallenatori, e prima o poi lo farà. Scelta molto rischiosa, ma si può provare la scommessa Leao.

A cura di Federico Bompieri