Fantacalcio, i centrocampisti per la 8ª giornata – Dai top agli sconsigliati: chi schierare

Nico Paz, centrocampista del Como (IMAGO)
I centrocampisti della Serie A per la 8ª giornata di fantacalcio: chi scegliere, chi mettere in campo e chi evitare
Archiviato il discorso europeo con Napoli, Inter, Juventus, Atalanta, Bologna, Roma e Fiorentina impegnate nelle varie competizioni UEFA, la Serie A è pronta a riprendere e, con lei, anche il Fantacalcio.
Il primo fischio d’inizio di questa ottava giornata è fissato venerdì 24 ottobre, alle 20:45, con Milan-Pisa. Il campionato riprenderà il giorno dopo, con il doppio match delle 15: Parma-Como e Udinese-Lecce. Alle 18, al Maradona si sfideranno Napoli e Inter nel big match di giornata, in attesa di Cremonese-Atalanta delle 20:45 che chiuderà il sabato.
La domenica, invece, si aprirà con Torino-Genoa, sfida programmata alle 12:30 all’Olimpico Grande Torino. Alle 15, contemporaneamente a Verona-Cagliari, si giocherà Sassuolo-Roma, mentre alla 18 sarà il turno di Fiorentina-Bologna.
Infine, alle 20:45 sarà il big-match tra Lazio e Juventus dell’Olimpico a chiudere il sipario su questo turno. Di seguito la divisione in fasce dei centrocampisti di Serie A per l’8ª giornata di fantacalcio.
Fantacalcio, 8ª giornata – i centrocampisti top: McTominay, Orsolini, Nico Paz
Reduce dalla doppietta in Champions League contro il PSV, McTominay cerca di ritrovare il gol in campionato, che manca dalla prima giornata di Serie A contro il Sassuolo. Nel big match con l’Inter può dire la sua grazie ai suoi consueti inserimenti, sempre difficili da leggere per le difese avversarie. Orsolini resta invece il principale riferimento offensivo dei rossoblù: è andato a segno in quattro partite consecutive e anche nell’ultima uscita, all’Unipol Domus contro il Cagliari, ha trovato la rete da subentrato. Anche in trasferta contro la Fiorentina può confermarsi decisivo. Infine, spazio a Nico Paz: l’argentino sta vivendo un avvio di stagione straordinario, con 4 gol e 4 assist già a referto. Contro un Parma in evidente difficoltà, può ancora una volta essere l’uomo capace di decidere il match.
I centrocampisti su cui puntare: Ederson, Barella, Calhanoglu, De Bruyne, Modric, Odgaard, Conceiçao, Zaniolo, Pellegrini, Gudmundsson
Ederson, sempre più vicino alla miglior forma e con licenza di offendere, dopo l’ottima partita contro la Lazio può trovare spazi interessanti contro la Cremonese. Nei grandi appuntamenti Barella non delude mai: corsa, grinta e qualità lo rendono uno dei profili più affidabili in vista della sfida con il Napoli. Calhanoglu, dal canto suo, continua a offrire garanzie: tra calci piazzati e tiri dalla distanza, il turco rimane una scelta quasi obbligata per chi cerca bonus sicuri. Dopo una prestazione sottotono in Champions, Kevin De Bruyne contro l’Inter potrebbe ritrovare brillantezza e incidere, complice una gara che si preannuncia intensa e giocata su ritmi alti. Grazie alla sua visione di gioco e alla precisione nei passaggi tra le linee, Modrić ha tutte le qualità per mettere in difficoltà un Pisa che sta ancora cercando equilibrio e continuità. Odgaard, in gol nell’ultima uscita in Sardegna contro il Cagliari, può trovare nuovamente la via del bonus contro una Fiorentina in evidente difficoltà difensiva. Punto di riferimento del reparto offensivo bianconero, Conceição deve ritrovare la capacità di incidere nei momenti chiave: contro una Lazio in difficoltà, il portoghese potrebbe tornare protagonista. Reduce da una rete decisiva contro la Cremonese, Zaniolo punta a confermarsi anche contro il Lecce: dai suoi piedi nascono spesso le occasioni più pericolose. Uno che la maglia giallorossa la veste ancora è Pellegrini, che contro la sua ex squadra, il Sassuolo, potrebbe far valere la classica “regola del gol dell’ex”. Non ancora al top della condizione, Gudmundsson resta comunque fondamentale per la Fiorentina, che si affida ai suoi guizzi per inseguire la prima vittoria in campionato.
I centrocampisti schierabili: Anguissa, Pasalic, Zalewski, K. Thuram, Atta, Vlasic, Saelemaekers, Kone M., Da Cunha, Politano, Mkhitaryan, Vazquez, Casadei, Folorunsho, Fazzini
Tra i protagonisti del Napoli in questa prima parte di stagione c’è sicuramente Frank Zambo Anguissa: il centrocampista africano ha già segnato due gol in sette presenze e, anche se contro l’Inter non avrà vita facile, potrà sicuramente dire la sua. In casa Atalanta, impegnata contro la Cremonese, spazio ai centrocampisti della Dea, con particolare attenzione a Pasalic e Zalewski. Il croato ha già trovato la rete in campionato e Champions League, e contro la squadra di Davide Nicola potrebbe aggiungere altri bonus; mentre il polacco, prima dell’infortunio, aveva già timbrato il cartellino con un gol e un assist. Tra i migliori della Juventus c’è senza dubbio K. Thuram, protagonista anche nella sfida contro il Real Madrid e pronto a ripetersi contro la Lazio, magari trovando quel bonus che manca dalla rete all’Inter. Dopo un avvio promettente tra Coppa Italia e Serie A, Arthur Atta non porta bonus dal 31 agosto: contro il Lecce avrà l’occasione per tornare protagonista. Non ha ancora trovato la scintilla Nikola Vlasic, che affronterà un Genoa ultimo in classifica e potrebbe finalmente sbloccarsi. È invece una certezza per il Milan Saelemaekers, uomo di fiducia di Allegri che finora ha portato un gol e un assist e punta a migliorare i suoi numeri contro il Pisa. Tra i centrocampisti in cerca di riscatto c’è anche Manu Koné della Roma, chiamato a dare il primo contributo concreto in zona gol contro il Sassuolo. Sempre prezioso nel Como, Da Cunha cercherà i primi bonus contro il Parma. Nel match tra Inter e Napoli spiccano invece due ex: Matteo Politano, alla ricerca di bonus contro la sua vecchia squadra, e Mkhitaryan, tornato titolare dopo la panchina in Champions League. Tra i protagonisti della Cremonese, da tenere d’occhio è sicuramente Franco Vázquez, capace di incidere anche su calcio piazzato contro l’Atalanta. Il Torino faticherà contro il Genoa, ma potrebbe esserci spazio per Casadei, ancora a caccia del primo gol in Serie A. Chi, invece, cerca il primo sigillo stagionale è Folorunsho, che affronterà la sua ex squadra Verona. Infine, la Fiorentina, in difficoltà, cerca il riscatto contro il Bologna e potrebbe affidarsi a un Fazzini più avanzato, capace di portare bonus decisivi ed apparso pimpante nelle ultime uscite.

I centrocampisti rischiosi: Gilmour, Bernabè, Tramoni, Bondo, Thorsvedt, Pobega
Sostituire Lobotka non è semplice, farlo contro l’Inter è ancor più difficile. Gilmour contro l’Inter è un opzione che si può evitare. Situazione simile per Bernabè: lo spagnolo potrebbe incontrare non poche difficoltà contro il Como. Il Milan è la seconda miglior difesa del campionato, e Tramoni non si è ancora sbloccato; difficilmente riuscirà a farlo proprio contro i rossoneri. Tra i giocatori più rischiosi c’è anche Bondo: l’Atalanta concede pochissimo e il francese fatica a rendersi pericoloso in zona offensiva. Contro la Roma, che vanta la miglior difesa del campionato, non ispira Thorsvedt. Il norvegese del Sassuolo, tra infortuni e una condizione fisica non ottimale, non è ancora tra i più pericolosi dei neroverdi. Contro la Fiorentina Pobega potrebbe non trovare spazio, quindi meglio non schierarlo.
I centrocampisti da evitare alla 8ª giornata: Aebischer, Grassi, Vrankx, Cataldi, Keita, Gagliardini
Aebischer nel Pisa di Gilardino ha compiti più difensivi, contro il Milan potrà avere molte difficoltà e magari incappare in qualche cartellino. Discorso analogo per Grassi della Cremonese, vertice basso che contro l’Atalanta può andare in difficoltà. Il Sassuolo contro la Roma di Gasperini troverà di fronte a sé una squadra che fa della difesa un suo punto di forza, Vrankx è meglio evitarlo. La Lazio di Sarri non è nel suo miglior momento e ospiterà una Juventus che non vince da 7 partite, Cataldi potrebbe soffrire gli inserimenti ed è meglio evitarlo. Il Parma sembra non dare certezza mentre il Como è in un ottimo momento di forma, Tra gli emiliani è dunque da evitare Keita. Torna dall’infortunio Roberto Gagliardini, l’ex Inter ha giocato solo una manciata di minuti con il Verona, meglio evitarlo contro il Cagliari.