Torino, chi è Brian Bayeye: il rinforzo per la fascia granata

La scorsa stagione per la squadra granata è stata sicuramente un’annata positiva, con il piazzamento nella parte sinistra di classifica, decima con 50 punti. La società vuole proseguire nella crescita e si sta muovendo sul mercato. Brian Bayeye, calciatore del Catanzaro, è il nome sulla fascia del futuro del Torino. Il classe 2000, infatti, svolgerà le visite mediche lunedì. Giovane e di prospettiva si troverà sotto la guida di mister Juric che, come dimostrato nel tempo, è estremamente abile a valorizzare i prospetti. L’allenatore croato cercherà la prossima stagione di migliorare i risultati della propria rosa. Ciò significherebbe avvicinarsi sempre di più all’Europa. Per questo motivo, il Torino ha ufficializzato l’acquisto di Brian Bayeye.

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Torino, chi è Brian Bayeye

Il francese di origini congolesi è un esterno destro di spinta classe 2000. Dopo la sua crescita nelle giovanili del Troyes, società transalpina, è arrivato in Italia acquistato dal Catanzaro. L’inizio, però, non è stato dei migliori. Con la dedizione e il lavoro, però, si è, poi, imposto disputando due stagioni positive. È riuscito, così, ad aprirsi le porte per il sogno di giocare in Serie A. Dotato di una buona altezza, 182cm, ha fatto notare anche la sua intelligenza nello sfruttare il proprio fisico, oltre ad una grande velocità che gli è valso il soprannome di “frecciarossa“.

I numeri di Bayeye e in ottica fantacalcio

La stagione appena conclusa lo ha visto scendere in campo per 30 volte, fornendo anche 7 assist. Nel Torino di Juric gli esterni hanno un ruolo fondamentale sia da un punto di vista offensivo che da un punto di vista difensivo. In attacco ha effettuato un buon numero di dribbling con il 50% portati a buon fine.

Per evidenziare le doti di copertura basti notare come abbia, quasi, la stessa percentuale in duelli aerei vinti. In ottica Fantacalcio, sicuramente, si tratta di una scommessa dato il grande salto che compirà e l’adattamento che ne comporta, però, Bayeye può rappresentare una di quelle sorprese frequenti durante il campionato di Serie A.