Atalanta, il riepilogo della stagione: annata deludente per i bergamaschi

Il campionato dell’Atalanta è terminato ed è arrivato di fare un riepilogo dal quale trarre consigli per il prossimo fantacalcio. Dopo l’ottimo piazzamento della scorsa stagione la Dea non è riuscita a ripetersi quest’anno, concludendo il campionato in 8^a posizione: un piazzamento che non basta neppure per qualificare i bergamaschi ai turni preliminari della prossima Conference League. Di seguito il riepilogo della stagione dell’Atalanta, tra giocatori chiave e altri che hanno deluso.

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I migliori: Pasalic super, sufficiente Muriel

Tra i nerazzurri che hanno trascinato la squadra quest’anno, impossibile non citare Mario Pasalic. Il croato si è rivelato una costante per gol e assist e in quanto a fantamedia, tra i centrocampisti, è secondo solo a Milinkovic-Savic.

Anche Muriel e Zapata, pur non giocando agli ottimi livelli della passata stagione, hanno risolto numerose partite. Testimoniano i numeri: 9 gol e 8 assist per il primo, 10 e 4 per il secondo. Discorso analogo per Malinovskyi, che tra alti e bassi si è caricato sulle spalle il peso del centrocampo nerazzurro, con esiti tutto sommato positivi.

I peggiori: male Ilicic, delusione Boga

La delusione più cocente del club non può che essere Josip Ilicic. Dopo le ottime prestazioni (anche in Europa) dell’anno scorso, quest’anno lo sloveno ha smesso di giocare già a dicembre per problemi psicologici, lasciando a mani vuote i molti fantallenatori che avevano puntato su di lui. Jeremie Boga è arrivato a Bergamo dal Sassuolo nella finestra invernale, ma non è riuscito ad adattarsi allo stile di gioco atalantino: 0 gol per lui.

I nerazzurri che non hanno rispettato le aspettative sono diversi. A partire da Freuler, passando per Pessina, fino ad arrivare a Hateboer. Tutti loro, per un motivo o per un altro, sono stati scarsamente impiegati quest’anno e hanno inciso meno di quanto ci si attendeva.

Le soprese: da Koopmeiners a Scalvini

Acquistato lo scorso agosto dall’AZ Alkmaar, Koopmeiners si è rapidamente imposto come mediano titolare negli schemi di Gasperini. Anche Palomino è migliorato parecchio in corso di stagione e lo stesso Pasalic, pur partendo già da un’ottima quotazione, è definitivamente esploso quest’anno.

Ma la sorpresa più interessante è di certo Giorgio Scalvini. Il giovane classe 2003 aveva fatto qualche sporadica apparizione già a partire da ottobre. Solo da marzo in poi ha cominciato a giocare più spesso, fino a confermarsi definitivamente grazie al gol segnato contro il Verona il mese scorso. Da lui è senz’altro lecito aspettarsi grandi cose.

I più presenti: Musso supera tutti

I nerazzurri più presenti quest’anno, con 33 partite giocate, sono tre a parimerito. Il primo è Juan Musso. L’estremo difensore ha accusato un calo di rendimento ad inizio stagione, venendo penalizzato da pesanti e continui malus. Al fianco dell’argentino si posiziona Palomino, difensore centrale senza una particolare propensione né al bonus né al malus. Infine il già menzionato Pasalic, divenuto ben presto un perno inamovibile dell’Atalanta.

Subito dopo troviamo Zappacosta, anche lui una certezza con 31 presenze in Serie A. Infine De Roon, al netto di qualche scivolone, si è sempre messo in mostra in termini di continuità e può presenziare in questa top 5 grazie alle sue 30 presenze.

Atalanta, i consigli per il prossimo fantacalcio

Per concludere il riepilogo della stagione dell’Atalanta, vale la pena citare qualche nome per il prossimo fantacalcio. L’anno prossimo l’Atalanta sarà chiamata a rialzarsi, tornando a regalare ai suoi tifosi le gioie che merita. Per riuscirci dovrà necessariamente valorizzare gli ottimi elementi a sua disposizione, oltre a quelli che si aggiungeranno nel corso dell’estate. Tra i giocatori già in rosa, Pasalic e Koopmeiners sono di certo i più promettenti. Anche Zapata e Malinovskyi hanno talento da vendere e potrebbero cercare il riscatto dopo la stagione di alti e bassi appena conclusa. Infine Scalvini, nonostante la giovanissima età, si è ritagliato uno spazio importante ed è quindi una scommessa da fare.