Inter, pronto l’affondo per Akanji: come cambierebbe la difesa di Inzaghi

Calciomercato Inter, pronto l'affondo per Manuel Akanji del Borussia Dortmund: come cambierebbe la difesa nerazzurra

Manuel Akanji
16 Agosto 2022

Redazione - Autore

Il calciomercato dell’Inter ritorna nel vivo: dopo gli arrivi di Mkhitaryan, Lukaku e Asllani, il club nerazzurro ha messo gli occhi su Manuel Akanji. Prima di preparare l’assalto al difensore svizzero però, serve una cessione importante. Per questo motivo, l’acquisto del Chelsea del giovane Cesare Casadei permetterebbe all’Inter di reinvestire i soldi su Akanji.

Come cambierebbe la difesa dell’Inter con Akanji

Di proprietà del Borussia Dortmund, Manuel Akanji è arrivato in Germania dopo essersi fatto notare con il Basilea nella massima serie del campionato svizzero. Con i gialloneri, il difensore classe 1995 ha collezionato 158 presenze in tutte le competizioni, con 4 gol messi a segno e 2 assist forniti. Una delle caratteristiche principali di Akanji è la sua duttilità. In difesa infatti, può giocare in entrambe le posizioni di centrale, oltre ad aver giocato in 7 occasioni come terzino, 4 volte a destra e 3 a sinistra. Nella difesa a 3 di Inzaghi quindi, lo svizzero potrebbe ricoprire tutte le posizioni.

Akanji però, partirebbe dietro nelle gerarchie a Skriniar, De Vrij e Bastoni. Con D’Ambrosio che è il sostituto dello slovacco e Dimarco di Bastoni, il difensore svizzero potrebbe essere il sostituto naturale di De Vrij, vista la sua capacità in fase di impostazione con il 91,6% di passaggi riusciti in carriera con il Borussia Dortmund.

Stefan De Vrij

Cosa aspettarsi al Fantacalcio

Dal calciomercato dell’Inter potrebbe arrivare Akanji nel nostro campionato. Il difensore svizzero non sarà un titolare fisso nell’11 titolare nerazzurro, ma di sicuro avrà un elevato minutaggio visto che l’Inter sarà impegnata in 3 competizioni contemporaneamente. Quanto spendere per lui all’asta? Non andate oltre il 3% del vostro budget iniziale. Il difensore garantirebbe una buona media voto per tutto il corso della stagione, oltre a essere un calciatore molto corretto. Nelle 158 presenze con il Borussia Dortmund infatti, sono state solo 14 le ammonizioni e 0 le espulsioni.

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