Fantacalcio, 5 sorprese del mese di febbraio

Le ultime giornate di Serie A sono state piene di sorprese. Basti pensare a quella appena conclusa, in cui i risultati di Salernitana-Milan, Inter-Sassuolo e Cagliari-Napoli hanno ribaltato i pronostici iniziali.

Queste partite hanno visto salire alla ribalta giocatori su cui in pochi avevano puntato e che ora potrebbero essere degli ottimi elementi per la parte finale di campionato. Ecco quindi le 5 sorprese più interessanti dell’ultimo mese.

LEGGI ANCHE

Fantacalcio, 5 delusioni del mese di febbraio

5 sorprese dell’ultimo mese

ADRIEN TAMEZE (Verona) – Il mediano del Verona aveva già fatto parlare di sé a novembre, quando aveva segnato in due partite consecutive. A distanza di tre mesi si è ripetuto, trovando il gol contro l’Udinese prima e contro la Roma poi. Raramente prende meno di 6 e la sua fantamedia di 6,75 lo conferma: una certezza.

GASTON PEREIRO (Cagliari) – Anche lui un elemento più che valido per il vostro fantacalcio (fantamedia 7,59). Assente per buona parte del girone d’andata, da quando ha cominciato a giocare con regolarità si è rivelato più volte decisivo. Dopo la doppietta rifilata all’Atalanta a inizio mese, la sua rete ha messo in difficoltà il Napoli per buona parte del match, fino al pareggio in extremis di Osimhen.

REY MANAJ (Spezia) – Per un mese abbondante è sembrato scarsamente incisivo, ma ultimamente Manaj ha dato prova di ottime qualità, segnando contro la Salernitana e, due partite dopo, contro il Bologna. Pecca di continuità, ma potete dargli fiducia nelle partite (sulla carta) meno impegnative, dove spesso ha dato il meglio di sé.

FEDERICO BONAZZOLI (Salernitana) – Il suo splendido gol in rovesciata contro il Milan non è che la conferma di quanto sia importante il suo contributo a Salerno. Inoltre sembra avere la tendenza a segnare alle big, vista la rete realizzata anche a Napoli.

WLADIMIRO FALCONE (Sampdoria) – Ha rovesciato le gerarchie in porta, passando da panchinaro a estremo difensore titolare della Samp. Le sue uscite sono spesso salvifiche e non è un caso se nelle ultime partite ha preso sempre ottimi voti (due 6,5 e un 7). Per Audero sarà dura riprendersi il posto da titolare.