Vogliamo tornare grandi con Stefano Pioli: via libera per il ritorno in Serie A | Si chiude a luglio

L’allenatore emiliano potrebbe già fare ritorno in Italia dopo l’esperienza in Arabia con l’Al-Nassr di Ronaldo

Stefano Pioli, nella sua carriera da allenatore ormai più che ventennale, non si era mai messo alla prova in un contesto estero prima della parentesi saudita.

Partito dalle giovanili del Bologna nel 1999, la carriera dell’allenatore segue un’ascesa progressiva che lo porta alla guida di diverse squadre importanti del nostro campionato.

Dopo le più note esperienze con Bologna e Lazio, e le più complesse parentesi alla guida di Inter e Fiorentina, Pioli approda al Milan nell’ottobre del 2019 al posto dell’esonerato Marco Giampaolo, riportando i rossoneri in Champions League dopo 7 anni di assenza e laureandosi campione d’Italia la stagione successiva.

Dopo la fine dell’avventura in rossonero, Pioli è volato in Arabia, all’Al-Nassr: ma nel suo futuro potrebbe nuovamente esserci il nostro campionato.

L’avventura di Pioli alla guida dell’Al-Nassr

A settembre del 2024 arriva la chiamata dell’Al-Nassr, che per assicurarsi il ‘si’ dell’allenatore gli offre un contratto triennale con un compenso di 12 milioni di euro a stagione, per contrastare il dominio delle due più importanti squadre della Saudi Pro League: Al-Hilal e Al-Hittihad. La squadra di Pioli registra un discreto ruolino di marcia in campionato, che garantisce la qualificazione alla prossima AFC Champions League, ma non di lottare per il titolo nazionale.

Nella massima competizione asiatica, nonostante un buon percorso, arriva una pesante eliminazione in semifinale per mano dei giapponesi del Kawasaki. A stagione conclusa si intensificano le voci di un possibile addio dalla squadra di Cristiano Ronaldo, che crea inevitabilmente incertezza e perplessità sulle ambizioni del club in vista della prossima stagione.

Fiorentina, Pioli apre al ritorno in Viola

Come riportato da Sky Sport 24, dopo le dimissioni di Raffele Palladino, la Fiorentina ha contattato Pioli. Quest’ultimo avrebbe aperto al trasferimento, manifestando la sua volontà di voler tornare in Italia, ma ci sarebbero prima da risolvere alcune problematiche fiscali. L’allenatore emiliano formalmente dovrebbe infatti rimanere alla guida della squadra araba almeno fino alla metà di luglio prima di potersi liberare per poi eventualmente accasarsi altrove.

Per Pioli, come detto, si tratterebbe di un ritorno in viola dopo una parentesi piuttosto movimentata tra il 2017 e il 2019. Durante quel periodo l’allenatore creò un buon legame con la piazza, seppur i risultati fossero altalenanti. Ora le strade di Pioli e della Fiorentina potrebbero tornare a incrociarsi.