ULTIMORA Nazionale: “Un’altra chance per Mancini” | Si chiude per il nuovo c.t.
rRoberto Mancini (Imago)
Dopo la disfatta in Norvegia e il conseguente addio a Spalletti, la Nazionale ha deciso chi sarà il nuovo allenatore
La sconfitta per 3 a 0 in terra norvegese è stata tra le più dolorose degli ultimi anni in chiave nazionale. A farne le spese è stato il c.t. Luciano Spalletti.
Complice la stanchezza dei giocatori, come affermato dallo stesso Spalletti, l’Italia si è dimostrata inferiore anche alla nazionale scandinava.
Ora si cerca il nuovo allenatore, soprattutto dopo che il piano principale, chiamato Claudio Ranieri, è saltato. Nelle ultime ore sono stati fatti molti nomi, tra cui alcuni che erano membri della spedizione al Mondiale del 2006.
Ora c’è chi invoca un clamoroso ritorno e chissà che Gravina non dia ascolto al sentimento espresso dai tifosi di tutta Italia.
La situazione in casa Italia
L’Europeo vinto nel 2021 sembra sempre più una fatalità, un caso isolato. L’Italia non si qualifica al Mondiale dal 2014 e ha saltato Russia 2018, a causa della Svezia e Qatar 2022 a causa della Macedonia del Nord. Chissà se ai prossimi Mondiali del 2026, organizzati da Usa, Messico e Canada, gli azzurri ci saranno. La sconfitta con la Norvegia ha complicato le cose, nulla di irreparabile ma vedendo la storia recente della Nazionale mai dire mai.
Gravina voleva dare un segnale forte, proprio per questo ha esonerato Luciano Spalletti. L’ex Napoli era alla guida della Nazionale dall’agosto del 2023. Con lui al comando, l’Italia ha disputato un Europeo in Germania al di sotto delle aspettative, dove è stata eliminata dalla Svizzera. In Nations League sembrava che le cose andassero meglio, ma anche in quel caso la Nazionale è stata eliminata ai quarti dalla Germania.
“Anche Mancini merita una seconda chance”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha espresso la propria preferenza. L’ex allenatore del Milan, si è dichiarato sorpreso dalla scelta di Ranieri di non accettare la Nazionale. “Alla Nazionale non si può dire di no” questo è quanto affermato da Sacchi, che ha raccontato i retroscena della sua chiamata in Nazionale, una scelta non legata al denaro ma al cuore.
Parlando del sostituto invece ha affermato che non gli dispiacerebbero i nomi che circolano di De Rossi, Gattuso e Cannavaro in quanto sanno cos’è indossare la maglia della Nazionale. Sacchi infine ha parlato di Mancini, a cui secondo lui potrebbe essere data un’altra chance. D’altronde l’ultimo trofeo è stato vinto con l’ex Inter in panchina, dove ha dimostrato di saper amalgamare bene una squadra in poco tempo.