Home » Trending News » Svolta VAR: “L’arbitro non va al monitor, ci va il quarto uomo | Si parte da domenica

Svolta VAR: “L’arbitro non va al monitor, ci va il quarto uomo | Si parte da domenica

arbitro al var

Cambiamento radicale in un campionato europeo per il VAR, la variazione arriverà già questo fine settimana: tutti i dettagli

Svolta clamorosa in arrivo per quel che riguarda il protocollo del Football Video Support, ovvero il “VAR light”, il supporto video che serve agli arbitri per confermare oppure cambiare una loro decisione.

La federazione ha fatto sapere che da questa domenica non sarà più il direttore di gara ad andare al video, bensì il quarto uomo. Sarà lui ad andare al monitor e a occuparsi dei casi più semplici.

Nelle intenzioni della federazione c’è quella di ridurre la pressione sull’arbitro principale, che verrebbe comunque consultato in caso di dubbi.

Il cambiamento è stato autorizzato dalla FIFA e entrerà in vigore già da questa giornata.

VAR, gli episodi più controversi

In questa stagione sono già numerosi gli episodi arbitrali che hanno scatenato molte polemiche soprattutto riguardanti il mancato richiamo da parte dell’addetto al Var. In Serie A l’ultimo è avvenuto domenica scorsa in occasione di Lazio-Juventus, con il contatto tra Gila e Conceição, che avrebbe dovuto portare al penalty per i bianconeri.

Anche negli altri campionati ci sono stati diversi episodi arbitrali che hanno scatenato molte polemiche. Ad esempio, nella sfida tra Barcellona e Mallorca alla prima giornata di questa Liga Ferran Torres ha segnato con un giocatore avversario a terra. L’arbitro non ha fermato la partita, ma avrebbe dovuto farlo secondo quanto stabilito dal comitato tecnico.

Logo Liga
Logo della Liga

La Liga cambia l’utilizzo del Var

La federazione spagnola, dopo aver ottenuto l’ok della FIFA, ha deciso che non sarà più l’arbitro ad andare al monitor nelle decisioni più semplici, ma il quarto uomo, così da alleggerire il carico di lavoro sul direttore di gara e distribuire meglio le responsabilità tra gli arbitri.

Stando a quanto dice il comunicato ufficiale, il quarto uomo potrà comunque chiedere assistenza all’arbitro principale per garantire il coordinamento e la correttezza delle decisioni. Il fine ultimo è quello di migliorare l’efficacia della tecnologia in campo e avere maggiore fluidità nella gestione di tutte le situazioni di gioco critiche.