Suggestione PAOLO MALDINI: ritorna nel vecchio ruolo da dirigente | Tifosi impazziti

Paolo Maldini è pronto a tornare in quello che è stato il suo ruolo in passato: i tifosi sono entusiasti all’idea

Quando si parla di Paolo Maldini c’è sempre una cornice attorno che rende tutto più magico. Il difensore, ex leggenda del Milan, è uno dei nomi più chiacchierati negli ultimi giorni.

L’ex numero 3 rossonero è stato protagonista, all’interno dell’organigramma del Milan, come dirigente. Ruolo che potrebbe tornare a ricoprire in un futuro non molto lontano.

Il tifo organizzato ha sempre espresso il proprio favore verso un clamoroso e inaspettato ritorno di Maldini.

In carriera il difensore è riuscito a vincere tutto quello che si poteva vincere con il club, mentre con la maglia della Nazionale è arrivato soltanto vicino alla vittoria.

La carriera di Paolo Maldini

Nato il 26 giugno del 1968, Paolo è figlio di Cesare Maldini, personaggio già noto all’interno del mondo del calcio. All’età di 10 anni, il piccolo Paolo entra a far parte delle giovanili del Milan. Nel 1984 arriva l’esordio con i “grandi”. Con il Milan giocherà fino al 2009, ovvero fino al suo ritiro diventando una leggenda vivente del club.

Da calciatore Maldini ha vinto tutto, in patria ha vinto: 7 campionati italiani, 5 Supercoppe Italiane, 1 Coppa Italia. In campo internazionale invece ha vinto 5 Champions League, 5 Supercoppe Europee, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del Mondo per Club. Con la maglia azzurra invece ha perso la finale del Mondiale del 1994 e dell’Europeo del 2000.

L’uomo giusto

In un momento di confusione quasi totale, secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, la Fiorentina avrebbe bisogno di una figura forte per guidare la società. Dopo anni di buoni risultati, infatti, il club viola è precipitato nei bassifondi della classifica di Serie A.

La figura ideale potrebbe essere “uno alla Paolo Maldini”, ovvero una leggenda del club da mettere al centro della società, o addirittura lo stesso Maldini. Quest’ultimo, però, ha sempre dichiarato di voler tornare nel mondo del calcio solo in risposta alla chiamata del suo amato Milan. La sua competenza, comunque, potrebbe rivelarsi preziosa anche per altre squadre italiane in difficoltà, con la Fiorentina che rappresenterebbe una piazza ideale per ripartire.