Non parlo con il mister: scoppia il caso in spogliatoio dopo la Champions | Attaccante escluso

Pallone Champions League, (IMAGO)
Scoppia un nuovo caso dopo la 3ª giornata di Champions League, ora il noto calciatore è finito nei guai e potrebbero esserci provvedimenti
La 3ª giornata di Champions League si è aperta nella giornata di ieri, martedì 21 ottobre, e proseguirà oggi, mercoledì 22 ottobre, a partire dalle ore 18.45. Intanto, però, le sorprese non sono mancate e nelle ultime ore un noto calciatore sarebbe finito nei guai.
Il tutto, sarebbe andato in scena dopo la sfida di Champions League con il proprio club d’appartenenza. Ad un tratto, però, il giocatore si sarebbe lasciato andare a parole infuocate che hanno fatto rapidamente il giro del web.
A rubare la scena, però, sarebbe stata una frase in particolare: “Non parlo con il mister”. L’affermazione non dev’essere certamente presentata, motivo per il quale il giocatore è ora nei guai.
Di seguito i dettagli su quanto accaduto nelle ultimissime ore.
Scoppia il caos a Napoli: è successo dopo la Champions
In casa Napoli regna il caos. La 3ª giornata di Champions League è da dimenticare, vista la pesantissima sconfitta in casa del PSV per 6-2. Il ko è unico sia per la pesantezza, ma soprattutto per quanto fatto vedere in campo dagli azzurri.
La rosa di Conte, infatti, non ha mai reagito contro gli olandesi mostrando così tutte le proprie difficoltà in questo inizio di stagione. Oltre al campo, però, l’allenatore azzurro dovrà colmare un’altra crepa venutasi a creare nel post partita a causa di alcune dichiarazioni forti da parte di un tesserato.

Lang deluso: “Non so cos’altro fare”
Il Napoli è caduto in casa del PSV, ma a catturare l’attenzione sono state anche le durissime dichiarazioni di Noa Lang direttamente dall’Olanda. Il calciatore ha parlato ai microfoni di Ziggo Sport analizzando il suo momento attuale e non solo.
Di seguito le parole: “Non ho altra scelta, sto facendo di tutto per giocare titolare ma non so cos’altro fare e forse è meglio che io non dica nulla. Ho firmato un contratto e devo accettare questa situazione. Con Conte non parlo molto, è successo solo una volta”.