Non è una squadra, ma una raccolta di ex giocatori della Serie A | L’Aek Atene fa sul serio (grazie anche a Jovic)

Luka Jovic, attaccante Milan (IMAGO)
Tutti gli ex Serie A scappano in Grecia: l’Aek Atene è diventata l’isola felice per un sacco di calciatori “italiani”
Nelle ultime decadi si è diffusa tra i calciatori una pratica, che al giorno d’oggi rappresenta la normalità. Gli episodi, infatti, di giocatori a fine carriera in campionati considerati minori sono all’ordine del giorno.
Tra le mete con più appeal ci sono sicuramente il campionato turco e quello statunitense ma non solo. Mai come negli ultimi anni infatti il calcio arabo ha conosciuto una tale affluenza di calciatori provenienti dal vecchio continente.
La spiegazione è facilmente riconducibile agli alti ingaggi e a una competitività non eccessivamente elevata.
Ad attrarre più di tutti diversi giocatori con un passato in Serie A è però una squadra greca: l‘AEK Atene.
La stagione dell’AEK Atene
Dai primi anni 2000 il campionato greco ha dovuto interfacciarsi con l’egemonia dell’Olympiakos, che si è quasi sempre incoronato vincitore del campionato. Un fenomeno che ha incentivato le dirette rivali a migliorarsi sempre di più.
Ne è un esempio tangibile l’AEK Atene che nel 2023/2024 si è inaugurato campione di Grecia. Un titolo che rispecchia le ambizioni del club, che attualmente occupa la terza posizione in classifica a tre distanze dalla capolista Olympiacos.
Da Jovic a Joao Mario: quanti ex Serie A
Uno dei segreti chiave alla base dei recenti successi del Club greco è senza dubbio l’alto livello della Rosa. Il club della capitale ha deciso di andare a pescare numerosi calciatori dall’Italia, dove questi non riuscivano più a esprimere le proprie potenzialità.
Il nome che spicca su tutti è quello di Luka Jovic, ma non è il solo. All’attaccante serbo infatti si aggiungono anche Joao Mario, Marin, Brignoli (il portiere che segnò al Milan), Strakosha e Roberto Pereyra. Un fenomeno piuttosto curioso, che ha permesso alla formazione greca di alzare il livello del proprio gioco.