Napoli? No grazie, me ne vado in Premier League: non lo ha convinto nemmeno De Bruyne

Kevin De Bruyne (imago)
Il Napoli è in piena marcia verso l’inizio della nuova stagione. Alla partenza manca poco e il lavoro di Antonio Conte procede senza sosta
Non si tratta solo di difendere un tricolore cucito sul petto con orgoglio, ma di affrontare un’annata che vedrà gli azzurri impegnati su ben quattro fronti: Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa Italiana.
Conte, fin dal primo giorno di ritiro, ha fatto capire che servivano rinforzi di alto profilo. Non soltanto per aumentare la qualità della rosa, ma per garantire una rotazione continua che permetta a tutti di mantenere intensità e brillantezza durante i momenti cruciali.
Il tecnico pugliese è stato chiaro con la dirigenza: servono uomini pronti, non scommesse. Profili già rodati, capaci di inserirsi subito e alzare il livello. La richiesta è stata accolta e discussa, con un piano di mercato costruito per un Napoli sempre più competitivo.
E così, tra trattative lampo e colpi studiati, si è iniziato a comporre il mosaico di quella che potrebbe essere la rosa più forte mai messa a disposizione di Conte.
I nuovi arrivi in casa Napoli
La risposta della società presidiata da Aurelio De Laurentiis non si è fatta attendere. Nel giro di poche settimane sono arrivati nomi pesanti come De Bruyne a parametro zero, Lucca dall’Udinese, Beukema e poi ancora Marianucci, Lang e Milinkovic-Savic.
E non è finita qui: manca solo l’ufficialità per Juanlu Sánchez, esterno di grande spinta, con cui i dettagli contrattuali sono ormai in via di definizione. Un pacchetto di acquisti che ha acceso l’entusiasmo della piazza e mandato un segnale fortissimo alla concorrenza.

Sfuma anche Grealish
C’è però un’altra casella importante da riempire: quella lasciata vuota da Khvicha Kvaratskhelia, partito a gennaio. Il primo nome è stato quello di Ndoye che però è stato rubato per 40 milioni dal Nottingham Forest. Il piano B portava a un nome scintillante: Jack Grealish. L’inglese, ormai fuori dal progetto tecnico del Manchester City, si era allenato in Costiera Amalfitana alimentando i sogni dei tifosi azzurri.
Ma anche questa pista si è chiusa: stando a quanto riportato da Sky Sport, Grealish vestirà sì l’azzurro ma quello della maglia dell’Everton. Il Napoli dovrà quindi guardare altrove per completare il reparto offensivo, mentre il talento inglese si prepara a rilanciarsi in Premier League, lontano dalle ombre e dalla magia del Maradona.