Mondiale per club: altra rissa | Si sono riempiti di botte allo stadio: interviene la polizia

Logo Mondiale per Club
Altra rissa al Mondiale per club: si sono riempiti di botte allo stadio, sono dovute intervenire le forze dell’ordine
Il Mondiale per Club ha già archiviato la sua prima giornata e, come da tradizione, non sono mancate le sorprese.
Un torneo unico nel suo genere, che vede affrontarsi le migliori squadre provenienti da ogni angolo del pianeta: una vetrina prestigiosa per club e giocatori meno noti, pronti a mettersi in mostra sotto gli occhi del mondo.
A stupire in queste prime uscite sono stati proprio loro, gli outsider: l’Inter non è andata oltre un pareggio contro il Monterrey, stesso risultato per il Real Madrid e il Borussia Dortmund, fermati rispettivamente da Al Hilal e Fluminense.
Clamoroso il colpo del Botafogo, che ha sconfitto i campioni del Paris Saint-Germain, reduci da uno storico Triplete europeo. Un risultato che ha del sensazionale e che dimostra come il calcio al di fuori dell’Europa non sia poi così distante dagli standard a cui siamo abituati.
Club e tifoserie fuori dell’Europa
Il calcio al di fuori dell’Europa è sempre stato percepito come più “quantitativo” che “qualitativo”: un gioco spesso caratterizzato da intensità, contrasti duri, falli frequenti e una certa irruenza agonistica, intervallata solo da sporadiche giocate di classe. Proprio questo approccio ha sorpreso molte delle squadre europee, che si sono trovate di fronte a formazioni estremamente organizzate e grintose. Convinte di avere una superiorità tecnica netta, le big europee hanno forse sottovalutato i propri avversari, pagando a caro prezzo questa superficialità.
Anche sugli spalti le differenze si sono fatte sentire. È risaputo che, soprattutto in Sud America, il tifo sia molto più passionale e viscerale. Se in Europa non mancano realtà calorose, l’intensità emotiva vissuta in certi stadi extraeuropei è spesso di un altro livello. Tuttavia, quando due tifoserie calde si scontrano, il rischio che la passione degeneri è reale. Purtroppo, lo si è visto proprio durante l’ultima giornata del torneo, dove il tifo è sfociato in tensioni e scontri, rovinando parzialmente lo spettacolo dentro e fuori dal campo.

Scontri in Psg-Botafogo
Durante la gara al Rose Bowl di Pasadena, mentre il Botafogo stava sorprendendo il Paris Saint-Germain con una vittoria storica, sugli spalti è esplosa la tensione. Secondo le prime ricostruzioni circolate sui social, gli scontri sarebbero avvenuti tra tifosi brasiliani e alcuni supporter centroamericani che indossavano la maglia del PSG. Un episodio spiacevole, che tradisce i principi fondamentali dello sport. Le immagini raccontano di spintoni, urla e momenti di caos, con alcuni presenti che cercavano invano di placare la calca.
Una scena che getta un’ombra su un torneo che, fino a quel momento, si era svolto in modo impeccabile. La FIFA, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma starebbe già lavorando per individuare i responsabili e prendere provvedimenti adeguati. L’accaduto riaccende i riflettori sul tema della sicurezza negli stadi e sulla responsabilità dei tifosi, troppo spesso incapaci di limitarsi a sostenere la propria squadra con civiltà.