Milik, ritorno di fiamma alla Juventus dopo l’infortunio di Vlahovic? | Non può funzionare per un motivo burocratico

Ritorno col botto per Arkadiusz Milik? Con l’infortunio di Dusan Vlahovic la Juventus deve trovare una soluzione

L’infortunio di Dusan Vlahovic ha messo in difficoltà la Juventus e il suo allenatore Luciano Spalletti. Il serbo è sempre stato l’attaccante titolare.

Ora però l’ex commissario tecnico della Nazionale, si trova davanti a una scelta difficile che fino a questo momento aveva sempre evitato scegliendo Vlahovic.

Con l’infortunio del serbo, servirà un nuovo leader in attacco per almeno tre mesi. Che Arkadiusz Milik possa essere la soluzione?

Nel frattempo, i tifosi bianconeri, restano in attesa di capire i tempi di recupero di Dusan Vlahovic e la decisione di Luciano Spalletti per il futuro dell’attacco.

I numeri di Dusan Vlahovic

Come detto in precedenza, il serbo dovrà rimanere ai box per circa tre mesi, ma per stabilire con esattezza i tempi di recupero serviranno altri esami. Vlahovic salterà più o meno 17 partite a partire dai tre big match consecutivi che attendono la Juventus in campionato. L’ex viola salterà anche la fase finale della League Phase di Champions League.

Vlahovic, finora, è l’unico attaccante dei bianconeri a essere andato in gol con una buona regolarità: ha segnato tre gol sia in campionato – contro Parma, Udinese e Genoa – sia in Champions contro Borussia Dortmund (doppietta) e Sporting Lisbona. La sua media voto è di 5,96 mentre la fantamedia è di 6,65.

Milik sostituisce Vlahovic? Non si può fare

Qualche tifoso, dopo aver appreso la gravità dell’infortunio di Dusan Vlahovic, aveva ipotizzato un possibile “rientro” di Milik nelle rotazioni bianconere, immaginando che potesse essere lui il sostituto naturale del serbo durante il lungo stop. Un’idea romantica, quasi istintiva, nata dal bisogno di trovare subito una soluzione interna a un’assenza così pesante.

Il problema, però, è che la realtà è molto diversa: Milik è fuori rosa da tempo e non rientra più nei piani tecnici della Juventus. A questo si aggiunge un infortunio che continua a tormentarlo e che, di fatto, ne impedisce qualsiasi utilizzo nell’immediato. Una combinazione che rende impossibile pensare a lui come alternativa a Vlahovic.