Milan, ora Sergio Ramos non è più un sogno: addio al club messicano | Si libera a sorpresa
Sergio Ramos, difensore Monterrey
L’avventura di Sergio Ramos con i Rayados di Monterrey si è ufficialmente chiusa. Il 39enne ex Real Madrid, arrivato meno di un anno fa in Liga MX, non farà parte del progetto nel Clausura 2026.
Ad annunciarlo Noriega, il presidente del club messicano. La sensazione era chiara già da settimane, Ramos aveva lasciato intendere la propria decisione in un’intervista concessa a TUDN.
L’addio di Ramos segna la fine di una parentesi breve ma intensa in Messico, dove il difensore spagnolo ha portato esperienza e leadership a un gruppo giovane e ambizioso. La notizia della sua liberazione apre scenari immediati sul mercato europeo, con molti club pronti a sondare il terreno per ingaggiarlo.
Il Milan osserva con attenzione, consapevole che l’arrivo di un veterano come l’ex capitano del Real Madrid potrebbe trasformare la squadra di Allegri.
Svincolato di lusso
Arrivato a Monterrey nel febbraio 2025, Sergio Ramos ha disputato 23 partite da titolare, siglando cinque reti. La sua presenza in campo si è fatta sentire sia nel Clausura sia nel Mondiale per Club, dove il difensore ha guidato la squadra con la sicurezza e l’esperienza che hanno caratterizzato tutta la sua carriera.
La breve ma intensa avventura di Ramos in Messico si chiude così, lasciando spazio a nuove opportunità. L’ex capitano blancos è pronto a decidere il prossimo, e forse ultimo, passo della sua carriera.
Il Milan sogna il colpo Sergio Ramos
Il Milan è alla ricerca di un difensore centrale d’esperienza in grado di guidare il reparto difensivo di Allegri. Sergio Ramos corrisponde perfettamente al profilo ricercato: leadership, forza fisica e capacità di incidere nelle partite decisive.
Nei giorni scorsi si era fatto anche il nome di Thiago Silva, ma ora che Ramos si è svincolato, l’idea può trasformarsi in una concreta possibilità. I tifosi già sognano di vederlo in rossonero, magari a fianco di Luka Modric, compagno di mille battaglie al Real Madrid e con cui ha condiviso quattro Champions League.